21 Novembre 2014
di Direttore Editoriale
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21 Novembre 2014

Perché abbiamo rotto le uova nel paniere a MARCO CARTA?

All Music Italia pubblica per primo tutti i dettagli sul progetto discografico di Marco Carta e le sue fan gridano alla cospirazione e al tradimento ma...

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Riassunto delle puntate precedenti…
Ieri abbiamo pubblicato per primi una news che svelava il nuovo progetto discografico di Marco Carta, un Ep di brani natalizi in inglese in uscita il 1° dicembre e intitolato Merry Christmas.
Marco, venuto a conoscenza della news, dal suo profilo fb con molta tranquillità e, sicuramente, un pizzico di rammarico scrive semplicemente “vi avrei voluto fare una sorpresa con i fiocchi tra pochissimi giorni ma ormai… sono sicuro che siete felicissimi…
Tutto nella norma e tranquillo insomma, ma i fan si sa, sono sempre abbastanza suscettibili e, chi sta scrivendo lo sa per esperienza personale avendo iniziato a lavorare nella musica ormai mooooolti anni fa proprio gestendo i rapporti tra artisti e fan… credo di poter affermare senza presunzione di essere uno che comprende e ascolta la voce del “fan” essendo nato io in primis con questa attitudine (e non avendola persa del tutto nel corso degli anni).

Proprio per i motivi di cui sopra di solito sorrido su eventuali offese da parte dei fandom degli artisti.
Il commento che ieri mi ha fatto più sorridere è stato quello di una fan pubblicato nella pagina Facebook di Carta:
Mi dispiace…. ho capito che hanno pubblicato con l’inganno… però qualcuno che era a conoscenza ti ha fatto un tradimento ed io sento di dover stigmatizzare questo pessimo comportamento… mi dispiace nonostante la felicità di immaginare il tuo prossimo bellissimo lavoro che stringeremo tra le mani… che ascolteremo emozionati… che entrerà nel nostro cuor… CONGRATULAZIONI MARCO” etc etc etc….

Allora, confesso che la prima cosa che ho avuto l’istinto di fare è stata quella di prendere un bel rosario in mano, inginocchiarmi e recitare qualche preghiera… la parola stigmatizzare (condannare) mi ha messo ansia… mi ha fatto sentire un peccatore che doveva fare ammenda.
A parte gli scherzi c’è qualche concetto che mi sento di esprimere e riportare in questo editoriale. Alcuni addetti ai lavori mi hanno sconsigliato di farlo per i seguenti motivi in ordine sparso:
1) ma che fai ti metti contro le Cartine? ma sai che poi è una guerra, ti riempiranno di insulti sul sito…
2) ma cosa ti importa di dare giustificazioni del vostro lavoro ai fan? tanto non ti ascolteranno, i fan devono rompere sempre…
3) pubblicare “scoop” è una cosa che fanno tutti i siti e gli altri non rispondono a questo sciocchezze.

Bene, prese in considerazione tutte queste osservazioni alla fine ho fatto come sempre di testa mia ed infatti eccomi qua a scriverne.
Parto da una premessa, All Music Italia è un sito di news musicali che parla solo di musica italiana. Nasce con l’intento di informare sulla musica e divulgarla. E’ un sito a 360° in quanto lancia news, scrive recensioni, pubblica interviste, recensisce libri musicali ed ha anche qualche rubrica che gioca un po’ sull’ironia. Va anche dato un merito ad All Music Italia (e gli uffici stampa credo lo sappiano): da noi si pubblicano TUTTE le news, anche quelle di chi è al debutto discografico e altrove trova poco spazio (tre news ogni giorno in home page nella sezione nuove proposte) o deve ancora trovare la sua strada (e questo accade ne l’Officina del talento).
Essere un sito di musica comporta cercare anche delle notizie “allettanti” che permettano a questa struttura che gode di un ottimo successo (grazie a tutti!!!), ma che è totalmente autofinanziata, di poter continuare ad esistere. Fine della premessa.

Alla luce di tutto ciò ho deciso di scrivere questo editoriale pensando che non ho nessuna guerra da iniziare con le “Cartine”. Non sono qui per attaccare loro, anzi, proprio il fatto che io ci tenga a dare qualche spiegazione sta a dimostrare l’importanza che i fan hanno per il nostro sito e il rispetto che comunque proviamo nei loro confronti (a parte in qualche caso in cui i fan di un’altra artista ci han definiti “persone che venderebbero pure la madre per una notizia…” a quelli rispondo direttamente con un bel dito medio alzato che fa molto gggggiovane e rap).

Care Cartine, no… non esiste nessuna cospirazione, nessun tradimento e soprattuto nessuno delle persone del mio staff, che si fanno un mazzo tanto per PROMUOVERE la musica italiana, ha pubblicato nulla con l’inganno.
Semplicemente le notizie girano, basta saperle cercare e siccome le persone che lavorano ad All Music Italia sono attente, professionali e passano molto del loro tempo sul web alla ricerca di novità, finisce che le trova.
Quello che vi incollo qui sotto è lo stamp che io stesso ho fatto due notti fa su Ibs, uno dei siti più importanti di vendita cd, il quale aveva pubblicato già tutto riguardo a Merry Christmas: copertina del cd, titolo e tracklist… io l’ho semplicemente girato al mio staff ed è stato realizzato un articolo al riguardo. Tutto qui. Nessun intento malefico
Così funziona nei siti di notizie, altrimenti faremmo gli oroscopi (e vi assicuro che nonostante non ci vengano molto bene, in Italia il guadagno sarebbe maggiore rispetto a parlare di musica, purtroppo).

marco_carta_ibs

Quindi nessuna congiura o inganno contro Marco Carta… poteva essere lui come chiunque altro… anzi lui mi sta personalmente anche molto simpatico, non a caso l’ho nominato quest’estate durante l’IceBucketChallenge
Voleva farvi una sorpresa? mi spiace, non ne ero al corrente. Se passassi tutto il giorno a leggere le pagine Facebook di tutti gli artisti italiani non avrei tempo per dirigere un sito, produrre un disco, scrivere un libro e tutte le altre cose che porto avanti. L’avessi letto probabilmente avrei potuto anche aspettare che desse prima lui la notizia… probabilmente… ma non mi piace mentire e quindi non ve lo assicuro.

Quello che ci tengo a dirvi è che questo è un sito nato con l’intento di promuovere e diffondere la musica italiana a 360 gradi. Non esistono cospirazioni state tranquille/i e, se potete, abbiate un po’ di rispetto non solo per il lavoro del vostro artista, ma anche per quello di persone che, tramite i loro articoli cercano di promuovere il lavoro di chiunque in Italia cerchi di fare musica con tutte le difficoltà che questo settore affronta in questo momento… persone che tra l’altro lo fanno gratuitamente tra l’altro.

A Marco mando un saluto; sono certo che, dopo lo smarrimento iniziale avrà capito da sé tutto quello che ho scritto in questo articolo e gli rinnovo la disponibilità per un’intervista quando e se ne avrà voglia

Il Direttore