Avevamo lasciato Omar Pedrini convalescente, dopo l’operazione al cuore che lo scorso 7 ottobre aveva tenuto i fan con il fiato sospeso, un intervento al quale l’ex leader dei Timoria è stato sottoposto dopo che al termine di un concerto a Roma, ci fu uno svenimento sul palco. Bene, siamo felici di annunciarne il ritorno sul palco, ad un mese e mezzo dall’incidente, con la prima data di un tour acustico.
Si scopre che i nuovi problemi di salute erano noti all’artista da tempo, che però aveva deciso di ometterli a tutti quando, nonostante i medici consigliassero il ricovero, il rocker bresciano è voluto partire comunque per un tour di 40 date. Tutto liscio fino alla trentottesima, quando a Roma il suo fisico ha imposto uno stop forzato: “quando ho fatto la Tac mi hanno detto che il cuore funzionava al 30%, praticamente si stava spegnendo”.
A meno di due mesi dall’intervento Omar Pedrini è tornato sul palco, il 19 novembre, a Milano, per la prima data di un tour acustico organizzato da Rolling Stone, un ritorno in scena che lui stesso ha ribattezzato il battesimo della mia terza vita.
Una terza vita vra e propria, dopo averne vissuta una seconda dall’uscita dal coma dieci anni fa, scoprendo un problema congenito al cuore sino ad allora ignoto, lo stesso che lo ha portato ad un grave peggioramento che ha scelto di “trascurare” per paura delle complicazioni legate a finire ancora sotto i ferri, cercando vie alternative, che purtroppo non hanno funzionato e lo hanno portato al nuovo intervento, fortunatamente riuscito e che gli permette ora di godersi quanto guadagnato nelle precedenti vite: dalla gioia della paternità a una rinnovata carica artistica culminata nel disco Che ci vado a fare a Londra?, che ora potrà continuare il suo percorso di presentazione attraverso ai live, grazie alla ritrovata forma del cantautore bresciano.
La serata che ne ha segnato il ritorno al live è stata ospitata dal Basement di Milano dove Omar si è presentato in piena forma, nonostante la paura che le corde vocali non fossero ancora pronte a sostenere il repertorio, che ha preso il via con l’inedita versione dal vivo di Veronica, un inizio simbolico con il brano presente nell’ultimo album e dedicato alla moglie, alla quale vanno i ringraziamenti di Pedrini, oltre che ai fan che hanno fatto sentire tutto il loro calore ad Omar, tramite numerosi messaggi durante la sua degenza.
Una forma testimoniata da questo estratto video del live, ripreso da un fan:
Non ci resta che augurare un futuro pieno di successi musicali e di salute ad Omar Pedrini, che ha appena dichiarato di non essersi comunque mai fermato con la propria produzione artistica, dando il via alla pre-produzione del nuovo album, un chiaro messaggio di quanto la tempra del rocker bresciano sia una di quelle che non si lasciano scalfire facilmente.