Manca poco all’annuale appuntamento con i Music Awards, anche quest’anno denominati grazie allo sponsor Tim Music Awards, i premi della musica italiana. FIMI, Federazione Industria Musicale Italiana fa sapere a mezzo nota stampa che il proprio cachet sarà devoluto all’Associazione Italia Loves Romagna.
L’annuale appuntamento con la manifestazione (qui i dettagli) va a premiare, grazie alle certificazioni elaborate da FIMI/GfK, gli album disco d’oro e platino e i singoli multiplatino (periodo settembre 2022/settembre 2023).
Dal gennaio 2009/2010 le certificazioni di vendita FIMI/GfK Italia costituiscono l’unico riferimento ufficiale e riconosciuto per il mercato discografico italiano.
Attraverso la metodologia Panel, rappresentano le vendite di musica fisica e digitale nei seguenti canali: Hypermarket e Supermarket, Technical SuperStore (grande distribuzione specializzata in elettronica di consumo), Entertainment Specialist (catene specializzate nell’intrattenimento multisettoriale: Musica, Libri, Video e Giochi), Music Independent specialist, Internet Sales (vendite di musica fisica effettuata attraverso siti internet), download dalle piattaforme digitali e streaming audio premium.
Con l’avvento dello streaming GfK Italia utilizza un fattore di conversion rate per rendere compatibili i due modelli di business (130 streaming equivalgono a 1 digital download). Vengono inoltre conteggiati fino a un massimo di 10 ascolti per utente premium al giorno e le tracce streaming con una durata superiore ai 30 secondi.
Nel corso della serata premi anche per la musica live da SIAE, per il brano più trasmesso in radio da EarOne e diversi premi speciali… ad Amadeus in primis.
FIMI ai TIM MUSIC AWARDS
In linea con le operazioni di solidarietà degli anni passati, la Federazione dell’Industria Musicale Italiana devolve il suo compenso di 15.000 € all’associazione Italia Loves Romagna, i cui fondi verranno destinati a progetti dedicati alla ricostruzioni di luoghi artistici e culturali: scuole, biblioteche, scuole di musica nelle province più colpite di Forlì, Cesena e Ravenna.