Continua la serie di interviste lampo con alcuni dei cantanti che si giocano un posto nella sezione giovani del Festival di Sanremo scelti tra i 40 finalisti di Area Sanremo e i 60 finalisti del regolamento Rai. Vi ricordiamo che sei degli otto posti saranno assegnati dalla Commissione Rai entro il 3 dicembre (le selezioni si svolgeranno il 1° dicembre), i restanti due verranno selezionati il 4 dicembre tra gli otto vincitori di Area Sanremo. Sei domande dirette, le stesse per tutti i candidati per scoprire qualcosa di più sul loro mondo e sui loro sogni.
Signore e signori, ecco a voi Marsica.
Marsica nasce a Napoli, città in cui non puoi non respirare una certa musicalità in ogni aspetto della vita quotidiana. All’età di 7 anni unisce a passione a dedizione, attraverso lo studio del pianoforte. Perfeziona la propria voce con anni di studio di canto moderno, che porta Marsica ad esibirsi negli innumerevoli “luoghi della musica” di Napoli, tra piazze, locali ed emittenti televisive locali.
INTERVISTA A MARSICA
Con quale spirito affronti quest’ultima selezione che ti separa dal palco di Sanremo? Cosa potrebbe darti quel palco?
Cerco di viverla con molta tranquillità cercando di non pensare a niente, ma in realtà mi illudo perché è quasi impossibile non pensarci….sono molto emozionata ma cerco di non perdere la concentrazione. Quel palco è il sogno di una vita, potrebbe darmi la possibilità di farmi ascoltare dal pubblico, far ascoltare le mie canzoni e le mie emozioni e non di essere bloccata prima essermi confrontata con chi decide realmente le sorti di un artista. Ecco per me sarebbe la possibilità di farmi ascoltare.
Come si chiama e di cosa parla il tuo brano di Sanremo? Chi lo ha scritto?
La mia canzone si intitola “Di rosso e di panico“ scritta da me e da altri 2 autori: Danilo Turco e Nicola Luca Zampella. La canzone tratta il tema del matrimonio in una chiave molto simpatica, racconta la situazione di una giovane donna che non sa cosa fare e si perde in pensieri molto strani, quasi assurdi.
Se anche per i Giovani ci fosse la possibilità di duettare con qualcuno come avviene il venerdì per i big, chi porteresti con te su quel palco?
Senza pensarci nemmeno una volta, rispondo Lorenzo Jovanotti.
Conosci qualcuno degli altri candidati? se sì, chi ritroveresti con piacere sul palco dell’Ariston?
No, non conosco nessuno.
Tra i giovani che sono passati negli ultimi 10 anni al Festival chi ti è rimasto nel cuore?
I Negramaro.
Come passerai la sera prima dell’audizione del 1° Dicembre?
Non lo so, ma penso che andrò a dormire molto presto.