26 Ottobre 2023
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26 Ottobre 2023

Laura Pausini: testo e significato di “Più che un’idea” nona traccia dell’album “Anime parallele”

A distanza di cinque anni dall'ultimo album di inediti, "Fatti sentire", arrivano 16 nuove canzoni

Laura Pausini Più che un'idea testo significato
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Laura Pausini Più che un’idea testo e significato della nona traccia del nuovo album, “Anime parallele“, fuori per Warner Music Italy dal 27 ottobre 2023.

Il disco arriva a distanza di cinque anni dal precedente progetto discografico della cantante italiana più nota al mondo, “Fatti sentire“. Al suo interno 16 canzoni tra cui i singoli “Un buon inizio“, Il primo passo sulla luna” e “Durare“.

LAURA PAUSINI più che un’idea significato del brano

In questa canzone la Pausini torna a collaborare con uno dei suoi più cari amici, un collega che ha già firmato diversi successi per lei… Biagio Antonacci.

Il pezzo che segnò l’inizio della collaborazione tra i due è “Tra te e il mare” del 2000. Fecero seguito quindi “Vivimi” del 2004, “Lato del destro del cuore“, “Tornerò (con calma si vedrà)” e “È a lei che devo amore” del 2015, e il brano in duetto lanciato per il tour negli stadi 2019, “In questa nostra casa nuova“.

Con Biagio, firma il brano anche Placido Salamone.

La consapevolezza di essere uniti, di essere più che un’idea prende forma e colore in un campionario di immagini tenere e poetiche, frutto di un’intensa riflessione sul sentimento che lega due innamorati, legati da una passione travolgente.

In questa missiva a cuore aperto il trascinante riff di chitarra guida il brano verso il ritornello dove l’iconica potenza vocale di Laura grida più che mai
all’amore profondo.

Produzione di Paolo Carta e Placido Salamone.

LAURA PAUSINI piu che un’idea testo e audio

Posso, se posso,  vorrei la tua mano
non tanto da farne prigione per te
voglio, se posso, centrare l’orario migliore

Apro le vene ma non le mie scene
rimango al mio posto seduta frontale
tu apri la porta col solito fare
da odiare

Immancabilmente
usi la mia mente

Spargo nelle vene il tuo suono
non è voce ma incanto
e mi incanti
sei tu quello mio
il mio re
Quello che nessuno ha capito di noi
siamo più che un’idea
più che un’idea
tu mi riporti qui
dove mancavo da secoli
mi porti qui

Mentre preparo
finisco un bicchiere
fai finta di uscire poi
ti fermi a dormire
mentre ti amo
inizio a capire chi siamo

Immancabilmente
usi la mia mente

Sento nelle vene il tuo suono
non è voce ma incanto e m’incanti
sei tu quello mio
il mio re
quello che nessuno ha capito di noi
siamo più che un’idea
più che un’idea
tu mi riporti qui
dove mancavo da secoli

perché noi siamo, noi siamo
e ci siamo
perché qui stiamo, qui stiamo, noi siamo
immancabilmente noi
immancabilmente
usa pure la mia mente

Tu mi riporti qui
tu mi riporti qui
sei tu quello mio
il mio re
quello che nessuno di noi
siamo più che un’idea
più che un’idea
tu mi riporti qui
dove mancavo da secoli

Mentre ti amo
continuo a capire chi siamo