Disponibile in tutti i digital store da oggi, venerdì 27 ottobre, “Il Mio Miglior Nemico” (Warner Music Italy) è il nuovo EP di Benji che, dopo la rottura con Bella Thorne e l’uscita di “After 5“, si è raccontato in una maniera del tutto inedita attraverso le sei tracce che compongono questo suo nuovo progetto.
“A farci del male siamo tutti molto bravi.
Dovremmo imparare a volerci bene, ad amarci e a vivere davvero”.
“Il Mio Miglior Nemico”, Videointervista a Benji
Oggi, chi è il tuo miglior nemico?
Il mio miglior nemico sono io. Me ne sono reso conto dopo tanti anni di autodistruzione e di amore e odio nei miei confronti. Con un po’ di introspezione ho realizzato che sono sia il mio miglior amico che il mio miglior nemico. Di fatto, tante volte mi faccio del male da solo e appositamente.
“Il Mio Miglior Nemico” è anche il titolo di uno dei brani contenuti nell’EP, in cui canti: “Il mio miglior nemico non ha paura degli schiaffi, ma delle carezze”. Ci parli un po’ più nel dettaglio di questo concetto?
Penso sia un concetto in cui molti si possono rispecchiare. Spesso abbiamo paura dell’intimità. A me, a volte, capita di sentirmi un impostore. Quando qualcuno mi vuole bene, mi sento quasi in colpa. Invece, quando subisco qualcosa, penso sempre di meritarmelo.
In questo tuo nuovo progetto ti sei messo totalmente a nudo, raccontandoti in una maniera forse del tutto inedita. Cosa ti ha spinto a mettere in musica questi ultimi due anni della tua vita?
Il mio modo di esprimersi può essere vario, ma la musica è sempre stata la mia valvola di sfogo. Quando metabolizzo qualcosa che mi è successo, tendo a volerne parlare in musica. E così è stato anche questa volta. Come sempre, la musica mi viene incontro per esprimermi.