Voga, “Voglio di più”: significato del testo del nuovo singolo
Già disponibile in tutte le principali piattaforme di streaming e download, “Voglio di più” (Warner Music Italy) è il nuovo singolo dei Voga: un manifesto d’intenti, con la consapevolezza che i sogni devono essere perseguiti e che, dando il massimo, si può arrivare sempre più in alto.
Il brano arriva dopo la hit estiva “ASEREJE!” feat Slings, in cui uno dei brani simbolo delle estati dei primi anni 2000 viene incorniciato con la coolness delle produzioni del duo.
VOGA, “VOGLIO DI PIÙ”: SIGNIFICATO DEL BRANO
Tutti noi abbiamo provato, almeno una volta nella vita, la sensazione di non ricevere abbastanza dalla vita, di voler superare i propri limiti e di non accontentarsi di quello che si ha.
Ecco, tutto questo i Voga lo raccontano – attraverso immagini di quotidianità incastonate nelle rime – nel loro nuovo singolo “Voglio di più“: un brano che riprende il sound fresco del duo e mira ad alzare ancora di più l’asticella del loro percorso artistico.
“‘Voglio di più’ è un brano manifesto della nostra visione e della nostra identità artistica”, spiegano i Voga. E aggiungono: “Affronta l’ossessione per un sogno, che va oltre le difficoltà che questo comporta, come perdere la persona che ami o vedere soffrire quelle che ti stanno intorno. È un flusso di coscienza che fotografa un periodo della nostra vita passata e un mantra per quello che sarà il nostro futuro”.
“VOGLIO DI PIÙ”: TESTO DEL BRANO
Qual è il prezzo per un sogno
che fa stare male chi hai intorno?
Lei è andata via e ha detto: “non tornerò più”
E se la vita chiede cosa voglio
la guardo negli occhi e le rispondo
Ora voglio di più
perché la vita è solo una
Ora voglio di più
miro alle stelle e sparo alla luna
Ora voglio di più
perché la vita è solo una
Ora voglio di più
miro alle stelle e sparo alla luna
Tra i grattacieli di Milano mi sento a Toronto
4 napoletani litigano per il conto
caffè amaro con Pino Daniele in sottofondo
io nero a metà con la mentalità del golfo
profondo rosso
la notte ho gli incubi e non dormo
mi chiudo nello studio per aprirmi col mondo
lei mi ha chiesto del tempo
io ho buttato l’orologio
quando credi in qualcosa in pari a restare da solo
Carpe Diem
non voglio ricordi, non voglio fotografie
AAA Cercasi moglie nei miei DM
ho il cuore a metà ma per lei avrei fatto follie
non voglio colpe che non sono mie
sto dando il massimo
per qualcosa di magico
che faccia alzare il battito
che vinca sull’indifferenza di chi odia il dibattito
che richiami a un miracolo
che arrivi dritta al petto come il colpo di una calibro
Qual è il prezzo per un sogno
che fa stare male chi hai intorno?
Lei è andata via e ha detto: “non tornerò più”
E se la vita chiede cosa voglio
la guardo negli occhi e le rispondo
Ora voglio di più
perché la vita è solo una
Ora voglio di più
miro alle stelle e sparo alla luna
Ora voglio di più
perché la vita è solo una
Ora voglio di più
miro alle stelle e sparo alla luna
Perché non basta più
baby non basta più
baby non basti più
ora non basti più
Tutto guarisce prima o poi
questo è ciò che mi ripeto
mentre saluto Napoli
seduto su un aereo
la testa tra le onde
lo sguardo puntato al cielo
ora che me ne sono andato
sai che ti ho amata davvero
entrambi abbiamo perso
entrambi abbiamo sofferto
è da quando andavo a scuola
che per l’assenza ho talento
non ho mai aperto un libro
ma posso leggerti dentro
a te basta guardarmi
per sapere cosa penso
le tenevo la mano
come un gioiello raro
eravamo diversi eppure
ci completavamo
come i tasti bianco neri di un piano
dimmi se questo faceva
parte del piano?