Amici 23: Stella, “Venere”: significato del testo dell’inedito
Durante il daytime di Amici 23, andato in onda oggi – martedì 31 ottobre – su Canale 5, Stella, Sarah (qui il testo di “Touché“), Holy Francisco (qui il testo di “Tananai“), Mida (qui il testo di “Touché“) e Samuspina (qui il testo di “2 STAR“) hanno presentato i loro inediti ai rappresentanti di alcune emittenti radiofoniche nazionali.
Nello specifico, in studio erano presenti Federica Gentile per RTL 102.5 e Radio Zeta, Adriana Petro per Radio Kiss Kiss, Beppe Cuva per Radio Subasio e Marco Montrone per Radio Norba, che ha così commentato l’esibizione di Stella:
“Il tuo è l’inedito che ci è piaciuto di più in assoluto. Davvero complimenti. È tutto compiuto. Il brano ha una struttura molto contemporanea e la scrittura è coerente con la tua età. Inoltre, nell’interpretazione c’è tanto carattere. Questa canzone ha tutti i canoni per poter essere già considerata una hit radiofonica e dalla prossima settimana sarà in onda su Radio Norba”.
STELLA, “VENERE”: TESTO DEL BRANO
Di seguito riportiamo il testo di “Venere“, che parla di un amore finito. Il pezzo è stato scritto dada Fabio De Marco, Elisa Mariotti e Riccardo Schiara. La produzione è di Dema.
Solo
pensavo di averti perso per sempre
E invece sbagliavo
nel bene e nel male
nulla è per sempre
Io non ci stavo
a darti ragione tutte le volte
pensavi di essere forte
sei così fragile
ti faccio una foto
perché tu possa vedere quello che vedo
si bagna il mio sguardo e iniziamo da capo
si bagna il mio sguardo e iniziamo da capo
Se non ricordo chi sono
metto a fuoco da lontano
E sembra facile a dirsi, a dirsi
Vorrei stringerti forte e non sentire dolore
Non sentire dolore
Non sentire te
Non ho più una scusa da difendere
Sei una scena muta da non ripetere
Se mi dai solo guai, provi a spegnere
Quella voglia di arrivare fino a Venere (Venere)
È la mia natura non te la prendere
Sotto la stessa luna non puoi competere
Tu mi dai solo guai, provi a spegnere
Quella voglia di arrivare fino a Venere (Venere)
Sogno
di rincontrarti un giorno dall’altra parte del mondo
Senza le cose che ci hanno ferito portandoci a fondo
Mi porterai a bere e sarà diverso
Siamo più simili adesso
Ti vuoi nascondere
Per non sentire dolore
Non sentire te
Non ho più una scusa da difendere
Sei una scena muta da non ripetere
Se mi dai solo guai, provi a spegnere
Quella voglia di arrivare fino a Venere (Venere)
È la mia natura non te la prendere
Sotto la stessa luna non puoi competere
Tu mi dai solo guai provi a spegnere
Quella voglia di arrivare fino a Venere, Venere
(Venere, Venere)
Quella voglia di arrivare fino a Venere
(Venere, Venere, Venere)
Quella voglia di arrivare fino a Venere, Venere