È stata presentata nel corso della Milano Music Week M.A.S.T., la nuova divisione del team italiano di Believe, naturale evoluzione della divisione locale Artist Services. Alla guida con il ruolo di Head of, Paolo Colavolpe.
M.A.S.T. nasce con l’intento di fornire supporto attraverso tutte le figure necessarie allo sviluppo di un progetto artistico, a partire dall’A&R e il Project Manager fino ad arrivare al Digital Marketing Manager e all’EMP che si occupa dei rapporti con le piattaforme streaming, permettendo così all’artista di mantenere l’autonomia e l’indipendenza del contratto in licenza e ponendosi come una reale alternativa nell’industria musicale.
M.A.S.T. è l’acronimo che sta per Music Artist Services Team.
Ecco come Luca Daher, Managing Director di Believe Italia, presenta la nuova divisione e il modo in cui opererà:
“È stato fatto un grande lavoro di crescita ed evoluzione nel team italiano di Believe: ci siamo resi conto che era il momento di dare vita a qualcosa che lo rappresentasse e lo declinasse nel modo migliore possibile.
Non è un’etichetta propriamente detta, perché non nasce per essere proprietaria dei master degli artisti. Per molti versi pero lo è, nella maniera più contemporanea possibile, perché opera attraverso un rapporto continuo con l’artista e il suo team instaurando una collaborazione, una guida e un supporto a trecentosessanta gradi su tutti i vari passaggi: quello discografico, quello manageriale, quello promozionale su tutte le varie piattaforme media, quello legato al marketing e a ogni possibile progetto speciale che possa arricchire le intuizioni creative che stanno dietro a ogni singolo artista o progetto discografico“.
Approfondisce quindi il discorso Paolo Colavolpe, Head of M.A.S.T.:
“Basandosi sull’expertise di Believe, leader globale nel campo della distribuzione digitale, M.A.S.T. mette a disposizione dei suoi artisti una squadra di esperti per ogni singolo aspetto della vita di un progetto artistico.
È una evoluzione di quello che in Believe c’è già, la divisione Artist Service: M.A.S.T. infatti è un acronimo che sta per Music Artist Services Team. Per il suo ruolo di leader globale nel campo della distribuzione digitale, Believe è prima di tutto riconosciuto e riconoscibile come distributore.
La grande crescita qualitativa della divisione Artist Services negli ultimi anni in Italia, con una collaborazione sempre più ricca, qualificata e intensa con alcuni progetti in licenza con cui si condividono scelte, strategie ed esecutività che vanno ben oltre la mera distribuzione, ci ha fatto pensare che era il momento di creare un vero e proprio brand.
Siamo convinti che sia superato il modello per cui una casa discografica ha la sfera di cristallo e decide vita, morte e miracoli di un progetto artistico. Noi non lavoriamo dei prodotti: lavoriamo assieme agli artisti, in cerca delle soluzioni più efficaci e innovative caso per caso. Oggi il mondo della musica è molto più sfaccettato rispetto a dieci, venti o trenta anni fa. Un tempo i modi per avere successo nella musica erano due o tre, ora si sono letteralmente moltiplicati“.
I primi progetti di M.A.S.T.
Per quel che riguarda l’Hip hop ci sono artisti e Producer di alto livello come Noyz Narcos e TY1 ma anche nuove leve come LA SAD e la coppia Silent Bob & Sick Budd. Quest’ultimi due, ricordiamo, quest’anno sono riusciti a conquistare il primo posto della classifica vinili FIMI con l’album “Habitat Cielo“.
Spazio anche alla dance con Il Pagante e a diverse scommesse emergenti come Assurditè.
Il messaggio di Luca Daher sugli intenti di M.A.S.T. sono chiari:
“Non ci interessa firmare solo e unicamente artisti già affermati tanto per aumentare la nostra market share. Cerchiamo invece progetti che per un motivo o l’altro abbiano fame di crescere, di evolversi, di costruire in modo puro e – perché no – ambizioso la loro identità. Non è questione di nomi grandi o piccoli: è questione di attitudine.