Ariete, “Quattro Inverni“: significato del testo del nuovo singolo
Venerdì 12 gennaio Ariete torna in radio con “Quattro Inverni“, il suo nuovo singolo estratto dall’album “La Notte” (Bomba Dischi), che sancisce il ritorno della cantautrice simbolo della GenZ alle sue origini, ovvero il “BEDROOM pop“.
Capace di creare con le parole dimensioni profonde in cui riflettersi e cercare conforto, con questo album Ariete tocca così le corde più nascoste dell’anima, raccontando senza filtri attimi di vita.
ARIETE, “QUATTRO INVERNI”: significato DEL BRANO
Scritta da Ariete e prodotta da Michelangelo (Michele Zocca), “Quattro Inverni” è un brano che parla del tempo che passa inesorabilmente, senza lasciare spazio a sufficienza per fermarsi ed elaborare ciò che accade. Inoltre, con delle sonorità emotivamente coinvolgenti, il brano racconta da un lato la sensazione di non essere compresa e dall’altro l’amore: un sentimento spesso presente nei testi della cantautrice, che viene vissuto come un’incertezza, un’emozione irrisolta attorno alla quale ruotano solo parole non dette.
ARIETE, “QUATTRO INVERNI”: TESTO DEL BRANO
Ti ho rivista negli occhi degli sconosciuti
E ballavi sfocata tra tutte le luci
Io parlavo una lingua che tu non capivi
Me ne inventerò una se poi mi porterà da te
Prendo tutto a pugni ancora un po’
Lascio le parole in un cassetto, esco, forse sparirò
Quattro inverni io che ti aspetto
Consumata da questo vento, è
Più freddo, più freddo, più freddo di te
Io ti guardo, ti guardo e mi chiedo se
Se poi il mondo cambiasse senso
Non girasse più su se stesso, ricordati soltanto che
Per quanto puoi capirmi non sarai mai me
Mmh, non sarai mai me
Io che sfondo le porte, tu non esci di casa
Come siamo ridotte, è l’ultima chiamata
Lascia un sapore amaro, un finale già scritto
Di parole non dette, trema tutto il soffitto, adesso
Resto sopra il ciglio ancora un po’
Scordati di tutto quel che ho fatto, lascio, ora sparirò
Quattro inverni io che ti aspetto
Consumata da questo vento, è
Più freddo, più freddo, più freddo di te
Io ti guardo, ti guardo e mi chiedo se
Se poi il mondo cambiasse senso
Non girasse più su se stesso, ricordati soltanto che
Per quanto puoi capirmi non sarai mai me
Mmh, non sarai mai me
Noi ci stringevamo forte per non sparire
Così strette che è impossibile da digerire
E a pensarci oggi voglio solo ridere
Ed aspetto quattro inverni per tornare a vivere
ARIETE, LA NOTTE D’ESTATE: LE DATE DEL TOUR
- Giovedì 13 giugno 2024 – Padova @ Sherwood Festival – NUOVA DATA
- Venerdì 14 giugno 2024 – Moncalieri (Torino) @ Ritmika
- Martedì 18 giugno 2024 – Roma @ Cavea Auditorium Parco della Musica
- Sabato 22 giugno 2024 – Senigallia (Ancona) @ Mamamia Festival
- Sabato 6 luglio 2024 – Brescia @ Arena Campo Marte
- Giovedì 18 luglio – Napoli @ Noisy Naples – NUOVA DATA
- Sabato 27 luglio 2024 – Catania @ Villa Bellini
- Domenica 28 luglio 2024 – Palermo @ Cantieri Culturali alla Zisa
- Venerdì 2 agosto 2024 – Gallipoli (LE) @ Parco Gondar – NUOVA DATA
- Sabato 10 agosto 2024 – Follonica (GR) @ Follonica Summer Nights
- Martedì 13 agosto 2024 – Roccella Ionica (RC) @ Roccella Summer Festival
- Giovedì 15 agosto 2024 – Olbia (SS) @ Red Valley Festival – NUOVA DATA
Foto di copertina di Ilaria Ieie