MEZKAL Più giù testo e significato del nuovo singolo del giovane cantautore in bilico tra rock e melodia.
Dopo essersi fatto conoscere ad un pubblico più ampio grazie ad una breve comparsata nella 22esima edizione di Amici di Maria De Filippi (fu scelto da Rudy Zerbi a poco puntate dall’inizio del serale e fu poi lo stesso Zerbi a riconoscere l’errore di averlo fatto entrare troppo tardi per riuscire a prepararlo) Diego Taralletto, in arte Mezkal, torna con nuova musica.
Classe 2004 Diego ha iniziato a fare musica nel 2017 militando in diverse band. Nel 2021 nasce il progetto Mezkal, prima esperienza solista da producer e cantautore.
Ora dopo i singoli “Gioia” e Lucido“, pubblicati pre Amici, e “Requiem“, post partecipazione al programma, torna con un nuovo singolo per ADA Music Italy con cui anticipa l’EP attualmente in lavorazione.
MEZKAL Più giù significato del brano
Fuori su tutte le piattaforme digitali dal 23 febbraio Più giù è un trionfo di chitarre indie rock e melodie orecchiabili con un sound volutamente sporco e analogico tipico delle performance live degli anni Ottanta
Un brano scanzonato, leggero e divertente fa da colonna sonora all’incontro tra due ‘amici’ che troppo ‘amici’ non sono, uno squallido motel, qualche bicchiere di troppo, e la scia di un ruvido romanticismo tipico della penna di Mezkal.
Il singolo è totalmente prodotto e arrangiato dall’artista.
Mezkal più giù testo e audio
stesi a luci spente dentro un orrido motel
noi due ancora ubriachi ci chiediamo perché
tu mi guardi ( e sali su di me )
ti senti strana ( dimmi che c’è )
allora spara ( b b bang)
non siamo amici io e te
bene mi fido di te
fidati di me
colpa dell’alcol e delle sigarette
poi ti fai coraggio
e finiamo sul parquet
allora scendi più giù
(più giù)
dai che ne voglio di più
tu scendi più giù
(più giù)
dai che non mi basta più
lo so che
tanto non è vero
non siamo amici sul serio
lo vedo quando ti vedo
se vuoi
posso andare più giù
(più giù)
dai che lo vuoi anche tu
conosci già i problemi miei
problemi miei
invece io so già chi sei
già chi sei
senti anche te la tensione che c’è
meglio della droga siamo solo io e te
prima volevi andare
ora vuoi andare piano
tu volevi un santo
invece hai san Patrignano
poi ti fai coraggio
e finiamo sul parquet
allora scendi più giù
(più giù)
dai che ne voglio di più
tu scendi più giù
(più giù)
dai che non mi basta più
lo so che
tanto non è vero
non siamo amici sul serio
lo vedo quando ti vedo
se vuoi
posso andare più giù
(più giù)
dai che lo vuoi anche tu
ma noi
siamo simili
cerchiamo
amore nei lividi
tu scendi più
allora scendi più giù
(più giù)
dai che ne voglio di più
tu scendi più giù
(più giù)
dai che non mi basta più
lo so che
tanto non è vero
non siamo amici sul serio
lo vedo quando ti vedo
se vuoi
posso andare più giù
(più giù)
dai che lo vuoi anche tu
