Ditonellapiaga, “Mary“: significato del testo del nuovo singolo
Disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le principali piattaforme di streaming e download da venerdì 22 marzo, “Mary” (BGM / Dischi Belli) è il nuovo singolo di Ditonellapiaga e anticipa “Flash“, il nuovo album della cantautrice in uscita venerdì 10 maggio in tre diversi formati: Vinile Deluxe Edition (edizione limitata colorata e numerata – 180 gr), Vinile Nero (180 gr) e CD.
DITONELLAPIAGA, “MARY”: SIGNIFICATO DEL BRANO
Brano dal sapore cantautorale, “Mary” è il punto dove le vibes innovative e istrioniche di Ditonellapiaga incontrano la penna visionaria de La Rappresentante di Lista:
“Con Veronica e Dario abbiamo scritto Mary in un caldo giorno di fine aprile a Palermo. Ero entrata in studio con l’idea di scrivere un brano su una ragazza che desiderava andare nello spazio, ma durante la finalizzazione del ritornello, proprio nel momento in cui non riuscivamo a trovare le parole giuste, ci è venuto spontaneo giocare con il testo, inventando frasi e qualche assurdità.
Tra queste il fatto che Mary, più che di andare nello spazio, avesse voglia di fare l’amore. Rileggendo il testo, ci siamo resi conto della bellissima metafora che si era venuta a creare in maniera assolutamente ingenua e involontaria. Da quel momento in poi abbiamo proseguito la scrittura con questa doppia narrazione e ci siamo divertiti moltissimo. Lavorare con Dario e Veronica è davvero travolgente. Quel giorno in studio c’era un via vai di musicisti, amici e parenti, tutti coinvolti nel dare un piccolo contributo alla scrittura della pazza storia di Mary”.
Una storia incorniciata da un pulsante soundscape dance, impreziosito da martellanti pills pop, che accompagna l’avvincente avventura di questa sedicenne timidamente vanitosa con la passione per la cosmologica e un’irrefrenabile curiosità di esplorare l’universo, che si fonde con il desiderio di abbandonarsi alla libido, facendo per la prima volta l’amore.
DITONELLAPIAGA, “MARY”: testo DEL BRANO
Mary aveva un sogno, un debole
orbite celesti e nuvole
Mary non voleva credere
che un angelo è un angelo
Mary ha gli occhi grandi, è una città
sogna di volare, è carica
lei non aveva mai visto una stella
arrivare dal minimo al massimo
Mary Mary Mary
Libera
Senza limite
Fammi volare più su
poi godere
di più
mi fa bene
non guardare mai giù
vuoi vedere
la mia amica atomica
viene a caduta libera
Giù, ancora di più
vai giù, ancora di più
Mary ha sedici anni, è timida
sogni nel cassetto e vanità
non aveva mai fatto l’amore
lo trova galattico, selvatico
è un missile dolcissimo, lui
col suo rossetto lucido, lei
non aveva mai detto ti amo
e l’ha fatto in un attimo
che brivido
Fammi volare più su
poi godere
di più
mi fa bene
non guardare mai giù
vuoi vedere
la mia amica atomica
viene a caduta libera
Giù, ancora di più
vai giù, ancora di più
Fammi volare più su, più su
Fammi volare più su, più su
Fammi volare più su, più su, più su
Fammi volare più su
poi godere
di più
mi fa bene
non guardare mai giù
vuoi vedere
la mia amica atomica
Vai più su, più su, più su, più su
Foto di copertina di Irene Montini