In un’intervista rilasciata a La Stampa in cui ha presentato il suo nuovo progetto musicale in gruppo, i Bloom, Giusy Ferreri ha parlato duramente del rapporto degli ultimi anni con la sua casa discografica, la Sony Music Italy.
La Ferreri, esplosa grazie alla partecipazione alla prima edizione di X Factor e grazie a un disco da quasi mezzo milione di copie, “Gaetana“, contenente brani iconici come “Non ti scordar mai di me” e “Novembre“, nel corso degli anni ha sperimentato molto per poi, dall’estate del 2015 in poi, specializzarsi nei tormentoni estivi sia da sola che al fianco di artisti come Baby K, Elettra Lamborghini e diverse hit con Takagi & Ketra.
Negli ultimi anni la cantautrici ha quindi cercato di distaccarsi dal mondo dei tormentoni, una realtà di successo ma che sicuramente le ha tolto credibilità artistica con conseguenze che si sono viste sull’andamento dei suoi ultimi dischi e nei tour a pagamento.
Tra l’altro, come dichiarato dalla cantante, queste collaborazioni non le hanno neanche portato grossi guadagni economici:
“Pezzi come ‘Roma-Bangkok’ o ‘Amore e capoeira’ sono state bombe estive, ma avrei preferito che, oltre a fare l’ospite, accadesse qualcosa di più importante anche economicamente… Invece, tanta gloria ma poca sostanza.”
Giusy Ferreri ha partecipato nel corso della sua carriera quattro volte al Festival di Sanremo senza mai riuscire ad ottenere buoni risultati. Il debutto è avvenuto nel 2011 con Il Mare immenso (10a), quindi nel 2014 con Ti porto a cena con me (9° posto), nel 2017 con Fa Talmente Male (eliminata durante la semifinale) e nel 2022 con Miele, canzone che pare sia stata scelta in un ventaglio di brani dallo stesso Amadeus, con cui l’artista si è classificata 23esima.
“Con il successo ci sono stati anche momenti brutti, come le piccole e sottili guerre che ho dovuto combattere per salire sul palco dell’Ariston a Sanremo le quattro volte che ci sono stata. Talvolta le esigenze discografiche non collimano con quelle dell’artista, spesso loro vedono altro in te” ha dichiarato la Ferreri per poi approfondire proprio la sua ultima partecipazione al Festival e attaccare la sua (ex?!?) casa discografica, la Sony Music Italy.
“Nel mio ultimo Sanremo, non posso fare nomi e cognomi, c’è stata gente che mi ha remato contro e addirittura un signore dell’etichetta mi ha detto che non gliene fregava niente a nessuno che uscisse un album di Giusy Ferreri. Dovevo provarci con quella canzone, “Miele”, e se andava bene, bene; sennò ciao. Prendere o lasciare.
Ma si può dire una cosa simile, ridurre tutto a un devi fare come ti dico io, sennò aria? Qui si tratta di rispetto e talvolta siamo solo prodotti e non esseri umani. Nei miei confronti c’è stato dell’ostracismo e questa è una ferita aperta.”
E voi cosa ne pensate della dichiarzioni di Giusy Ferreri. È davvero tutta colpa della discografica o forse il distaccamento dal mondo costruitele da Tiziano Ferro a contribuito all’allontanamento del pubblico? Fatecelo sapere nei commenti dei nostri profili social.