Fabrizio Moro, “Maledetta Estate“: significato del testo del nuovo singolo.
Disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le principali piattaforme di streaming e download da venerdì 10 maggio, “Maledetta Estate” (Fattoria del Moro) è il nuovo singolo di Fabrizio Moro: una canzone che non insegue nessuna moda musicale e che ci traghetta verso l’estate, conservando al proprio interno i colori e i sapori delle canzoni senza tempo.
“Maledetta estate è la chiave della mia visione di questo periodo così spensierato e travolgente per tutti. Uno sguardo distaccato, il mio, che mi porta però a tenere stretti con me i ricordi preziosi di una stagione magica. Questa canzone parla di distanze e di quanto un brano, a volte, possa diventare un vero collante tra due persone che si sono appena conosciute. Basta soltanto un attimo per innamorarsi, sorridere, gettare le armi e tuffarsi. L’estate passa in un attimo, è vero, ma i ricordi no. In fondo, Cosa ci resta da scegliere, davvero?”.
Fabrizio Moro, “Maledetta Estate”: significato del brano
“Maledetta Estate” è un viaggio, forse mai iniziato per davvero. Si tratta di un’istantanea temporanea, una polaroid da conservare nel tempo.
Ed ecco che il sound, a tratti malinconico e nostalgico, non fa altro che contribuire a creare un vero e proprio limbo spazio-temporale, che trasporta l’ascoltatore in uno stato di libertà e spensieratezza.
Ma non è tutto! Nel brano troviamo infatti anche riflessioni e nuove consapevolezze, condite dalla salsedine dei ricordi.
Fabrizio Moro, “Maledetta Estate”: testo del brano
Potrei restare qui per ore
Con il vento in faccia e le finestre aperte
Della gente che fuma sui balconi
Mentre io e te siamo distanti
Si infrange un’onda e spinge avanti
Come una canzone che abbiamo già ascoltato insieme
Mille volte e mille ancora
Perché parlava un po’ di noi
Maledetta estate che mi fa pensare a te
Maledetto amore che ho vissuto e ora non c’è
Maledetta estate sei arrivata e andata via
Soltanto un attimo
Ma solo un attimo
Aprono gli occhi le parole che t’aspetti
Nelle radice dei pensieri nascono i progetti
Ritroverai la vita fuori dai cassetti
Non sei mai stata libera libera libera
Dalla paura che avevi di me
Dalla paura di correre in fretta e lasciarti cadere
Come le stelle sul mare
Maledetta estate che mi fa pensare a te
Maledetto amore che ho vissuto e ora non c’è
Maledetta estate sei arrivata e andata via
Soltanto un attimo
Ma solo un attimo
Scivola via
La paura tua di scegliere
Cosa ci resta poi da scegliere
Dove vanno le cose vissute
Soltanto un attimo
Ma solo un attimo
Maledetta estate che mi fa pensare a te
Maledetto amore che ho vissuto e ora non c’è
Maledetta estate sei arrivata e andata via
Soltanto un attimo
Ma solo un attimo
Soltanto un attimo
Maledetta estate sei arrivata e andata via
Soltanto un attimo
Ma solo un attimo
Soltanto un attimo
Ma solo un attimo
Foto di copertina di Claudio Junior Bielli