8 Dicembre 2014
di Direttore Editoriale
Condividi su:
8 Dicembre 2014

Oggi non copiate i testi di MANGO ovunque, riscriveteli ascoltandoli.

La musica italiana perde una delle sue voci più belle. Un grande autore e compositore, Mango. Ricordiamolo trascrivendo i suoi testi.

Condividi su:

Mango una voce unica e spettacolare. Un autore raffinato e suggestivo, ci ha lasciati.
Lo ha fatto cantando il suo “Oro“, davanti al suo pubblico.
Ci lascia in dono un patrimonio musicale importante: 16 album (da La Mia ragazza è un gran caldo del 1976 a La Terra degli Aquiloni del 2011), diciassette 45 giri, tre dischi in spagnolo, due album di cover, due live e una raccolta. Oltre ad una manciata di canzoni scritte per altri artisti come Mietta, Andrea Bocelli, Patty Pravo, Andrea Mirò

Ora inizierà, come è purtroppo è prassi nell’epoca di internet, il solito tran tran di messaggi di saluti con un “R.i.p.” sui social network e purtroppo quelli veri e sinceri si confonderanno con quelli dei tanti che in vita non hanno mai ascoltato una sua canzone. Purtroppo va così, ma se questo servirà a far scoprire alle nuove generazioni e a chi non lo conosceva o lo ha sempre ascoltato distrattamente, la sua musica, allora ben venga. L’arte deve sopravviverci. è destino ed è giusto così. L’unica cosa che vorrei è che quel video in cui si vede il malore di Mango durante il concerto, video che qualcuno ha girato e messo in rete e che poi è stato ripreso da tutti i siti internet venisse eliminato. RISPETTO PER LA VITA E PER LA MORTE!

Io, personalmente, rimarrò sempre legato a due canzoni da lui scritte: La Rondine, uno dei suoi successi più recenti, una canzone talmente bella, forte e ricca di immagini suggestive che conquistò tutti quando uscì nel 2002… l’altro è un brano affidato ad un altra interprete, Patty pravo, ma che io ho conosciuto tramite la reinterpretazione della voce di Mietta. Si chiama Sentirti… il mio piccolo scrigno di ricordi legati all’amore è strettamente legato alle emozioni che questa canzone mi ha dato nel corso degli anni.
Se volete ricordare Pino oggi fatelo così… non pubblicate foto o saluti, pubblicate i suoi video e i suoi testi, credo sia il modo migliore per onorare un artista… e pubblicando i suoi testi fate come me, nessun copia e incolla da siti vari, no!
Mettete su una sua canzone, ascoltatela nelle cuffie e riscrivete sul momento il testo… immergetevi nella sua musica, sarà un bel viaggio.

il direttore

SENTIRTI
Piacevole sempre respirare d’istinto

già oltre il muro del suono
il mio lamento, la mano
la linea del cuore è di pessimo umore
ma le tue labbra digiune lo sanno dove perdono
ehy ehy ehy sentirti 
catene, rapite, un bacio
la guerra fatta poi un bacio
spirali di luce sentirti
sentirti mio

nel sospiro mio d’amore
fra le pieghe della luna
nella voce mia
vorrei sentirti mio
nel segreto del silenzio
tra le fusa di una notte
ospitarti piano e risentirti

piacevole sempre, respirare d’istinto
già oltre il muro del suono
il mio lamento, la mano
ehy ehy ehy sentirti 
catene, rapite, un bacio
la guerra fatta poi un bacio
spirali di luce sentirti
sentirti mio

nel sospiro mio d’amore
fra le pieghe della luna
nella voce mia
vorrei sentirti mio
nel segreto del silenzio
tra le fusa di una notte
ospitarti piano e risentirti