La decisione di Carlo Conti di abbassare ulteriormente l’eta per gli artisti che potranno gareggiare a Sanremo Giovani e salire sul palco del Festival tra le nuove proposte (limite ora sceso a 26 anni) sta attirando molte critiche sul web da parte degli emergenti (qui il nostro articolo). Ora al coro degli scontenti si aggiunge anche Luca Jurman.
Il noto Producer, cantante e Vocal coach, spesso ospitato nelle nostre pagine negli scorsi mesi, si è detto deluso dalla scelta del nuovo direttore artistico e ha voluto esprimere il suo dissenso attraverso un video pubblicato sulle sue pagine social.
Sanremo Giovani, il parere di Luca Jurman
“Caro Carlo Conti,
Io capisco tutte le pressioni di entrare in una macchina così tosta e pesante come quella di Sanremo e ti ho sempre stimato avendo anche lavorato con te…” inizia così la missiva di Jurman al Presentatore per poi continuare “ma porcaccia la miseria sei sempre stato dalla parte della musica e degli artisti, a tuo dire, e pensavo in tutta la verità che facessi una sorta di nuovo regolamento che richiamasse l’attenzione all’arte e alla cultura, facendo cambiamenti necessari a dare spazio e luce ad artisti che non fanno parte solo del mondo dei numeri.”
Nel proseguire l’artista entra nel merito della scelta di abbassare il limite d’età ricordando quello che Pippo Baudo aveva messo e che è durato fino all’arrivo di Amadeus nel 2020.
“Certo non tutti i giovanissimi fanno musica dozzinale e qualche raro diamante c’è ma ti ricordo che persino Pippo Baudo aveva messo un limite alle nuove proposte… ma di 36 anni e grazie al quale voci importanti, cantautori di grande spessore, sono riusciti ad entrare a far parte della storia della musica italiana.
Ora invece di rimettere le cose in ordine le peggiori? Addirittura abbassi da 29 a 26? e come mai proprio 26 anni? Perché forse terranno solo giovani che hanno già guadagnato follower e visibilità, che ne so, in qualche talent o via Internet.
E tutti quelli che hanno speso nel soldi, tempo e vita facendo sacrifici per studiare e prepararsi? o artisti e produttori che hanno lavorato fino a ieri per presentarsi quest’anno tra le nuove proposte ma che magari hanno 27, 28 o 29 anni?
Cosa gli dici? ‘scusate…fatti vostri!’?Quindi tutti i talenti che ci sono in questo paese che fanno gavetta e che vivono di locali o altro facendo con passione e amore musica da sempre verranno tutti tagliati fuori? Sì perché se non fanno già parte del mainstream sono f*ttuti.“
La delusione di Luca Jurman nei confronti della scelta di Carlo Conti, delusione condivisa da noi di All Music Italia e da molti altri, esplode nel finale del video…
“Mi aspettavo che uno come te creasse una categoria di giovani dello streaming separandoli da nuove proposte di sconosciuti totali e dai big, davvero big, di nome fatto e carriera vera.
vabbè visto che è il festival della canzone italiana e non dello streaming speriamo almeno che tu riesca a trovare nuovi fenomeni di scrittura perché manca a tutti la musica che faccia storia e che venga presa come punto di riferimento di crescita per i prossimi artisti del futuro.
In bocca al lupo.“
Nel frattempo molti artisti emergenti continuano a protestare sui social. Saranno ascoltati?