20 Agosto 2024
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20 Agosto 2024

Pubblicato il nuovo DM Tax Credit Cinema: ci sono novità per i videoclip musicali

FIMI è soddisfatta di questo riconoscimento importante per il settore musicale, definendolo come un notevole progresso

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Nei giorni scorsi è stato pubblicato il testo del Decreto Interministeriale 225 del 10 luglio 2024 firmato dal Ministro della Cultura Gennario Sangiuliano e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti (consultabile integralmente al seguente link), contenente importanti novità sul Tax Credit Cinema per quanto riguarda il settore musicale.

Infatti, viene estesa l’apertura del credito d’imposta anche alla pubblicazione dei videoclip musicali. Ricordiamo che un primo passo era già stato effettuato nel 2020 quando FIMI aveva alzato l’attenzione sul valore dei videoclip – dopo due anni dall’apertura della petizione – facendo sì che venissero riconosciuti come forma d’arte (ne avevamo parlato qui).

TAX CREDIT CINEMA: LE NOVITÀ SUI VIDEOCLIP MUSICALI

Attraverso una nota pubblicata sul proprio sito, FIMI definisce questo provvedimento come un «incentivo importante per la creatività italiana» e anche come un «notevole progresso per le imprese discografiche sul quale l’associazione si era particolarmente impegnata con il Ministero per ottenere alcune migliorie che rendessero la previsione più adeguata al settore».

Enzo Mazza – CEO FIMI – si definisce anche soddisfatto per queste nuove disposizioni, commentando: «Questo nuovo decreto, infatti, rappresenta sia un riconoscimento importante che un incentivo alla crescita del nostro settore e del suo potenziale creativo».

E conclude: «Anche grazie al lavoro tecnico svolto da FIMI, addetti ai lavori e artisti avranno finalmente accesso a strumenti finanziari più adeguati, permettendo lo sviluppo di progetti innovativi e di alta qualità in uno scenario sempre più tecnologicamente complesso».

Come si legge all’interno del testo del D.I. – precisamente nel Capo VII e nell’Articolo 30 – grazie a questo nuovo decreto le case discografiche e le società di produzione potranno richiedere un credito di imposta pari al 40% dei costi totali di produzione fino a un massimo di 80 mila euro per ogni opera/videoclip musicale.

L’introduzione dei videoclip musicali all’interno del Tax Credit Cinema segna un ennesimo passo in avanti nel riconoscimento del loro valore: infatti, FIMI ha iniziato a conteggiare le visualizzazioni dei videoclip su YouTube grazie all’aggiornamento a gennaio 2024 della metodologia di calcolo per le classifiche e le certificazioni.