Torna Alex Polidori, cantautore ma soprattutto doppiatore di grande successo. Per intenderci, è lui la voce di Spider-Man, del protagonista di Atypical, e di molti altri personaggi di serie TV e film. Da piccolo, ha dato la voce al pesciolino Nemo. Il suo nuovo singolo, La La Wave, porta con sé una profonda riflessione dell’artista sul modo di proporre la musica oggi.
Gli ultimi singoli di Alex, Caramelle per la voce (febbraio) e Gianfranco (marzo), non hanno ottenuto il successo sperato nell’era dei video su TikTok e della lotta per conquistare un posto nelle playlist. Ora il cantautore si prepara a lanciare un nuovo brano con presupposti molto chiari, che ha voluto spiegare in un post sui social:
“Ho deciso di ripartire con la musica con un nuovo approccio. Sono davvero stanco e saturo dei meccanismi di oggi in ambito musicale.
Il fatto che, se voglio far uscire una canzone e sperare che giri un po, io debba fare una marea di contenuti, collaborazioni e altre 500 cose che nulla hanno a che fare con la musica, mi mette ansia. Mi da fastidio.
Voglio pubblicare ciò che sento, ciò che vivo, condividendo con gli altri ma senza pressioni, senza pensare ai numeri, senza avere per forza l’ambizione di andare in playlist che vengono composte con il solo criterio dell’omologazione, senza voler diventare virali su tik tok.
Farò i contenuti che mi va di fare, se mi diverte farli. So che questi assurdi meccanismi odierni sono parte integrante del mestiere del cantante“.
Una riflessione simile a quella che sempre più artisti, inclusi molti lanciati dai talent show, stanno condividendo in questi ultimi mesi.
Alex Polidori spiega come anche lui, in passato, si sia adattato a questo meccanismo che sembra ormai indispensabile per promuovere la propria musica…
“Ormai, e non voglio sminuire chi invece giustamente si adatta a tutto ciò. Lo faccio e l’ho fatto anche io. Ripeto non ho nulla contro chi segue quest’onda e prova a cavalcare come può il mezzo social per arrivare a fare ascolti. Ma staccarmi da questo è una cosa che sento di fare io.
Voglio fare musica seguendo la MIA onda, surfandola con la mia tavola fatta di sentimenti, curiosità e purezza artistica. Voglio cantare quello che sento, quando lo sento e come lo sento, senza catalogarmi nei calderoni dei generi musicali già saturi per via della corsa alle Playlist editoriali, senza dover avere l’idea simpatica da legare a una parte del testo per farci i meme, senza essere schiavo inconsapevole di questo sistema che mascherandosi da opportunità, ha dato opportunità, ha dato vita a una sfilza di monnezza inenarrabile che sta diventando la normalità per le nostre orecchie.
Ovviamente non sto generalizzando e ci sono tanti progetti validi e interessanti, che arrivano a raggiungere bei traguardi meritandolo senza ombra di dubbio. Ma sono pochi. Riparto da me e dall’esigenza di esprimermi, nient’altro. Se qualcuno vorrà cavalcare l’onda con me sarà sempre il benvenuto e ci divertiremo tanto“.
La Wave è stato prodotto da Dima ed è disponibile sulle piattaforme digitali da martedì 27 agosto.