Drojette – Senza Parole testo e significato del nuovo singolo di Edoardo Donnamaria, cantautore, personaggio televisivo e speaker radiofonico.
Dopo la pubblicazione di “Sbadato,” primo singolo del 2024 uscito lo scorso giugno, un brano che ha superato 700.000 stream su Spotify, Drojette continua il suo percorso nel cantautorato indie-pop, affiancato dal produttore Swann.
Drojette – Senza Parole: Significato del Brano
In questo nuovo capitolo discografico, Edoardo affonda ancor di più la penna nella sua storia personale, raccontando il lato più doloroso della fine di una relazione: quando non esiste un lieto fine e ogni parola sembra solo peggiorare la situazione, aumentando l’incomunicabilità e la disillusione.
Tuttavia, ogni storia che lascia una cicatrice contribuisce alla crescita personale, anche se quanto accaduto può sembrare privo di senso.
Ecco come Drojette descrive il nuovo brano, scritto insieme a Italo Leonardo Rangel Espino:
“Ci sono amori che finiscono bene e altri che finiscono male. In questo brano descrivo una storia finita male, in cui c’è sempre una parte che soffre di più e una parte più problematica. A differenza di altre canzoni che ho scritto, qui non c’è un lieto fine; per come sono andate le cose, l’accaduto sembra privo di senso. Il senso è che da ogni cicatrice nasce la crescita personale di ognuno di noi.”
“Senza Parole” sarà lanciato venerdì 30 agosto per Ghandi Dischi con distribuzione ADA Music Italy.
Drojette senza parole testo
(E questo è Swann baby)
Insulti a caso per mezz’ora
Ti calmi e ricominci dopo un’ora
Poi torni e pensi stia lì per te
E che io muoio per te
Ma io non credo che l’amore
Se è vero ti lascia senza parole
Che ho scritto per te pezzi che io voglio scordare perché non ti penso
Sai voglio tu sappia niente ha più senso ormai
E già lo so come finirà
Come quella sera e quella ancora prima
Con qualcuno che mi “chiede come stai?”
Fingendo che la storia non sia già in vetrina
E me ne fotto di quello che pensi
Fottimi con i tuoi pensieri
Che tutto ad un tratto è tutto peggio di com’era ieri
Chiedimi com’è che sono e fallo davvero
Senza ridere se piango e so che
Insulti a caso per mezz’ora
Ti calmi e ricominci dopo un’ora
Poi torni e pensi stia lì per te
E che io muoio per te
Ma io non credo che l’amore
Se è vero ti lascia senza parole
Che ho scritto per te pezzi che io voglio scordare perché non ti penso
Sai voglio tu sappia niente ha più senso ormai
E non mi chiedere dov’è che andrò
Cosa ti ho fatto e cosa ti farò perché
Queste domande mi fanno sentire piccolo
Come le parole con cui mi hai messo in un angolo
Ora non ti chiedo scusa
È solo colpa tua se la gente intorno ti usa
È vero è dura
È dura ma
Insulti a caso per mezz’ora
Ti calmi e ricominci dopo un’ora
Poi torni e pensi stia lì per te
E che io muoio per te
Ma io non credo che l’amore
Se è vero ti lascia senza parole
Che ho scritto per te pezzi che io voglio scordare perché non ti penso
Sai voglio tu sappia niente ha più senso ormai