Il post condiviso, in cui è stato annunciato il primo singolo estratto dall’album Locura di Lazza, Zeri in più feat. Laura Pausini, sta dividendo il web, aumentando l’attesa per questa canzone, che segna la prima collaborazione della cantante di Solarolo con un rapper.
Nonostante le numerose richieste ricevute nel corso degli anni, la Pausini ha sempre preferito declinare gli inviti a partecipare con la sua voce in canzoni appartenenti a un genere che, apparentemente, sentiva distante da lei.
Mentre le sue colleghe cavalcavano l’onda dell’invasione rap a suon di featuring – alcuni, va detto, anche ‘incollati male’ – Laura ha scelto di aspettare che nascesse la scintilla con il rapper giusto, qualcuno che nei suoi brani non trasmettesse messaggi discutibili.
E così, dall’amicizia con Lazza – un rapper che è prima di tutto un musicista, avendo studiato pianoforte al conservatorio – nasce questo primo featuring. Un brano in cui Laura Pausini è una presenza importante che rafforza il messaggio del brano, ovvero quello del successo che spesso ti circonda anche fin troppo sfiorando la “locura”, la follia, una sensazione che Lazza, come da lui stesso scritto sui social sta provando con i grandi risultati riscossi negli ultimi anni.
Laura, da trent’anni sulla cresta dell’onda, da trent’anni ferma e salda in un cammino di successi in un ambiente, quello della musica e della popolarità, tutt’altro che facile, funge così da madrina spirituale a Lazza in queste consapevolezze.
Come diceva sono stati tanti gli artisti che in passato hanno cercato di portare la voce di Laura Pausini nelle loro canzoni c’è anche Tedua, che ha inserito in Parole Vuote (La Solitudine) un passaggio della celebre canzone, reinciso però da una vocalist con voce pitchata.
A confermarlo è stata la cantante stessa, che proprio in queste ore ha risposto ai numerosi commenti sotto il post che annuncia l’uscita di Zeri in più: ‘Non sono io a cantare’, ha scritto l’artista a chi affermava che questo non fosse il suo primo duetto con un rapper.
LAURA PAUSINI SU LAZZA
Tra le varie critiche sotto il post, spiccano quelle di chi, da un lato, accusa Lazza di aver scelto di collaborare con un’artista pop, e dall’altro, di chi ricorda a Laura Pausini le sue dichiarazioni passate sul rap e sull’uso dell’autotune.
La Pausini, sanguigna come sempre, nonostante i numerosi impegni – ricordiamo che stiamo parlando della cantante italiana più nota e premiata al mondo – non ha perso l’occasione per rispondere a tono.
Va ricordato che l’artista non ha mai criticato il rap o la trap come generi musicali, ma piuttosto l’eccessivo uso dell’autotune. Queste le sue parole a Radio Italia: ‘Devo dirlo, scusate, ma adesso cantano cani e porci’, ha detto Pausini. ‘Ci sono nuovi ragazzi che lasceranno il segno, ma anche altri che dicono “cantiamo una canzone e diciamo delle parole”.’
E così, a chi le ha fatto notare sotto il post che Lazza canta con l’autotune, Laura ha risposto in modo diretto: ‘Lazza canta anche senza, e pure bene!’
In attesa dell’uscita del brano, numerosi artisti hanno commentato positivamente questo feat., da Giorgia a Raige, passando per Ensi, Young Miles, Ntò, Nerone e molti altri esponenti della scena rap italiana.