Ieri sera, domenica 15 settembre, al Carroponte di Sesto San Giovanni (MI) si è tenuta l’ultima data del Fragili Tour de Il Tre, che ha così chiuso un cerchio a sette anni di distanza dalla sua prima apparizione su quello stesso palco in occasione del Real Talk Live:
“Il Carroponte è un posto speciale per me. Sette anni fa, al Real Talk Live, c’era tantissima gente, ma non era lì solo per me. Essere qui oggi per un concerto tutto mio è una delle soddisfazioni più grandi della mia vita. Questa per me non è una data qualunque. Farete parte di una delle serate più belle della mia vita. A prescindere da tutto, comunque vada, io vi sono grato, perché state scrivendo un pezzo della mia storia, che porterò per sempre con me”.
IL TRE, AL CARROPONTE L’ULTIMA DATA DEL FRAGILI TOUR
Per il live al Carroponte Il Tre ha pensato ad una scaletta speciale, che alterna momenti di pura energia ad altri di intimità. Ed ecco che rapidissimi flow – che racchiudono esercizi di stile – lasciano spazio a testi un po’ più introspettivi, come nel caso di Lettera A Mio Padre, che Guido ha avuto l’opportunità di cantare davanti ai suoi genitori, mentre dietro di lui scorrevano alcune foto di famiglia.
“Ho due fortune grandi nella vita: loro (i genitori, ndr) e voi (il pubblico, ndr). A volte mi chiedo se è tutto vero. Stasera sono molto emozionato. Spero di essere alla vostra altezza”.
E pur di esserlo, ieri sera Il Tre ha fatto di tutto, senza risparmiarsi. Anzi, donandosi totalmente al suo pubblico, con il quale ha un rapporto davvero speciale. Ed ecco che tra una canzone e la successiva Guido legge i cartelloni, chiacchiera con le prime file e scherza: “Vi vedo più dei miei genitori“.
Poi, è nuovamente tempo di cantare, ma rigorosamente INSIEME, tanto che – dopo essersi esibito sulle note di Cracovia Pt.3 – chiama sul palco una fan, Andrea, per eseguirla nuovamente, questa volta in duetto.
Le sorprese, però, non finiscono qui! Durante il live il rapper ha infatti fatto salire sul palco anche un altro fan, Francesco, al quale ha tagliato i capelli. Tutto questo subito dopo aver infiammato il palco insieme a Vegas Jones sulle note di Apollo 13.
Sul finale, invece, Il Tre ha espresso il desiderio di cantare A Volte in mezzo al pubblico e così è stato!
FRAGILI TOUR AL CARROPONTE
Tra i momenti del live che meritano, senza alcun dubbio, una menzione speciale non possiamo non citare il set acustico che ha visto il rapper esibirsi sulle note di Tegole, L’Importante, Terapia Pt.1 (pezzo mai pubblicato ufficialmente, di cui riportiamo in basso il testo) e Fuori è Notte, brano che Guido ha voluto cantare con i genitori al proprio fianco, per renderli partecipi di questo importante traguardo.
Discutibile, se non addirittura fuori luogo, è invece la frecciatina ad Amici: “Il coro ‘sei bellissimo’ possiamo riservarlo ai ragazzi di Maria De Filippi, con tutto il rispetto. Al massimo a me cantate: ‘sei bravissimo’”.
Che poi, di bravo è bravo e questo – purtroppo o per fortuna – lo sa anche lui, tanto che dopo aver cantato Cracovia Pt.4 ha esordito con un “Non voglio dissare nessuno, ma è così che si fa il rap“. La domanda è dunque: perché sminuire gli altri per affermare la propria bravura? È davvero necessario?.
IL TRE, “TERAPIA PT.1”: TESTO DEL BRANO
Vorrei parlarti
Dirti che ho problemi e sto provando a curarli
Chiedo aiuto a Dio anche se non l’ho mai pregato
E voglio salvarmi
Essere migliore per riuscire a guardarmi
E non era nei patti
Non riesco a sopportare il fatto che piangi
Io che avevo promesso di stringerti i fianchi
E farti restare
Ora ho solo solo una tua foto
Quando fa male
Se è tutto finito mi dispiace
Ma stavolta la colpa è solo la mia
Ed ho finito le lacrime
Perché ripenso a quanto tu per me sia stata casa
Sarai sempre la donna della mia vita
E un ricordo che non se ne andrà più via
E ti dedico queste ultime parole
Perché è l’unica cosa che mi è rimasta
E ti dedico queste ultime parole
Perché è l’unica cosa che mi è rimasta
E noi, non ci vedremo mai più
Per me eri tu
Il mio futuro era con te
Rimani incancellabile
E vorrei solo piangere, piangere, piangere
Ancora piangere, piangere, piangere
Vorrei guardarti
Dirti che ti ho amato nonostante i miei drammi
Non mi è mai mancato niente
Tu non hai colpe
Tranne di amarmi
Tranne di pensare che potessi aggiustarmi
E vorrei dirti che avrei potuto cambiare vita
Vedevo un futuro con te e pure una famiglia
Ma non provo pace
Ne dubito che ci sia
L’unica speranza è finire la terapia
Se è tutto finito mi dispiace
Ma stavolta la colpa è solo la mia
Ed ho finito le lacrime
Perché ripenso a quanto tu per me sia stata casa
Sarai sempre la donna della mia vita
E un ricordo che non se ne andrà più via
E ti dedico queste ultime parole
Perché è l’unica cosa che mi è rimasta
Noi, non ci vedremo mai più
Per me eri tu
Il mio futuro era con te
Rimani incancellabile
E vorrei solo piangere, piangere, piangere
Ancora piangere, piangere, piangere