11 Ottobre 2024
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11 Ottobre 2024

Dillo all’Avvocato: Bloccato dalla mia etichetta, devo raggiungere 100.000 condivisioni su TikTok, ma non era nel contratto

L’Avvocato e cantautore Fabio Falcone risponde con concretezza alla mail di un artista emergente

Contratto discografico All Music Italia
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Dopo una lunga pausa estiva, trascorsa suonando dal vivo in tutta Italia sia come Pianista Indie che con La Differenza, il nostro Avvocato Fabio Falcone torna con la sua rubrica settimanale, Dillo all’Avvocato. Fabio Falcone è uno dei pochi in Italia, insieme a Paolo Conte, a essere sia un cantautore affermato che un avvocato. Si riparte parlando dei cercati, ma anche temuti, contratti discografici.

Per chi non lo sapesse, Fabio Falcone, avvocato specializzato in Musica, Discografia e Diritto d’Autore, si occupa sul nostro sito di affrontare temi delicati del mondo della discografia, spesso grazie alle segnalazioni e alle storie che voi stessi gli raccontate. Potete scrivergli una mail a info@allmusicitalia.it con oggetto “Dillo all’Avvocato” mentre qui trovate il suo sito internet.

Questa volta Fabio, che sa combinare l’uso del rigoroso linguaggio “legalese” con uno stile comunicativo pop e accessibile a tutti, e soprattutto in difesa degli artisti, affronta uno dei casi più comuni nel mondo della discografia: quello di un giovane artista bloccato dalla sua etichetta.

Lasciamo quindi la parola a lui…

contratto discografici: Bloccato dalla mia etichetta

Eccomi qui, torno ad occuparmi di questa rubrica su All Music Italia dopo una lunga, lunghissima pausa estiva. Spero che la vostra estate sia stata piena di musica e ispirazione.

Oggi parliamo di una questione che tocca molti giovani artisti: cosa fare quando ci si sente bloccati da un contratto discografico. Ecco il testo della mail che mi è arrivata.

Salve mi chiamo Luca, ho firmato con una casa discografica da quasi un anno ma da allora l’etichetta si è sempre rifiutata di pubblicare la mia musica dicendo che lo faranno solo dopo che avrò raggiunto 100.000 condivisioni del suono della nuovo singolo su TikTok. Il problema è che questa condizione non è nel contratto. In più il contratto prevede una penale da 100.000 €. Che cosa posso fare ?

Caro Luca la tua situazione è complicata ma purtroppo non così rara. Molti giovani artisti si trovano a dover affrontare pressioni dopo aver firmato un contratto, vediamo insieme cosa si può fare.

È legale che l’etichetta ti blocchi anche se non era nel contratto?

Se nel contratto che hai firmato non è specificata la condizione di dover raggiungere 100.000 condivisioni su TikTok, l’etichetta non ha il diritto di impedirti di pubblicare nuova musica basandosi su questo criterio. Gli accordi tra te e la casa discografica devono essere chiari e vincolati a quanto scritto nel contratto.

Qualsiasi richiesta o condizione imposta successivamente, se non è stata concordata per iscritto, non può essere legalmente vincolante.

La penale da 100.000 € come funziona?

Capisco che la penale da 100.000 € possa metterti molta pressione. È importante chiarire che le penali contrattuali devono essere ben specificate e non abusive. Se nel contratto è chiaramente indicata una penale in caso di risoluzione anticipata, purtroppo questa potrebbe essere legittima, a meno che non si dimostri che l’etichetta stia agendo in malafede, ad esempio bloccando ingiustamente la tua carriera.

COSA FARE NEL CONCRETO

Cosa puoi fare ora?

Rileggi il contratto con attenzione
Il primo passo è rileggere attentamente il contratto discografico, soprattutto le sezioni che riguardano la pubblicazione della musica e le penali. Se non ci sono riferimenti specifici a TikTok o ad altri criteri di performance sui social media, l’etichetta non ha il diritto di vincolare la tua carriera a obiettivi che non erano stati concordati in precedenza.

Parla con un avvocato specializzato

È cruciale che tu consulti un avvocato esperto in diritto musicale. Ti aiuterà a valutare se ci sono gli estremi per contestare l’operato dell’etichetta.

Il fatto che stiano imponendo una condizione non prevista dal contratto può essere considerato una violazione dei tuoi diritti e un legale potrebbe aiutarti a liberarti da questa situazione senza dover pagare la penale.

Contestazione formale

Insieme al tuo avvocato, potresti inviare una lettera di diffida all’etichetta, chiedendo che rispettino gli obblighi contrattuali senza imporre condizioni aggiuntive non previste dal contratto.

Se l’etichetta persiste nel blocco della pubblicazione, questa potrebbe essere considerata una forma di inadempimento contrattuale da parte loro, il che potrebbe aiutarti a risolvere il contratto senza dover pagare la penale.

Rinegoziazione del contratto


Se preferisci continuare a lavorare con l’etichetta ma vuoi rimuovere questa pressione, potresti cercare di rinegoziare alcuni termini del contratto. Spesso le case discografiche sono disposte a trovare compromessi, soprattutto se capiscono che una clausola non prevista ti sta ostacolando.

Preparati a eventuali vie legali


Se l’etichetta si rifiuta di collaborare, potresti dover prendere in considerazione azioni legali. Un avvocato può aiutarti a valutare la fattibilità di una causa per inadempimento contrattuale o per danni alla tua carriera. A volte, la sola minaccia di azioni legali può portare l’etichetta a essere più collaborativa.

Ha senso opporsi a queste pratiche o è meglio restare zitti per paura di compromettere la propria carriera?

È una domanda che molti artisti emergenti si pongono.
Da una parte, c’è il timore di essere etichettati come “problematici” o di finire bloccati in una situazione senza uscita. Dall’altra, lasciare che una casa discografica imponga condizioni non previste dal contratto può avere conseguenze a lungo termine sulla tua libertà artistica e professionale.

Ricorda, il rispetto dei tuoi diritti è fondamentale. Rivedere il tuo contratto discografico con l’aiuto di un avvocato ti permette di tutelare la tua carriera artistica.

Se non difendi ora la tua posizione, potresti ritrovarti in futuro con ancora meno controllo sulla tua carriera. È un equilibrio delicato ma non lasciare che la paura ti costringa al silenzio. Con il supporto legale giusto e una chiara visione del futuro, puoi trovare una soluzione che ti permetta di continuare a fare ciò che ami senza compromettere te stesso.