Pinguini Tattici Nucleari, Titoli di Coda: significato del testo del nuovo brano contenuto all’interno dell’album Hello World (Epic / Sony Music Italy).
I Pinguini Tattici Nucleari tornano con Hello World: un viaggio di 15 brani che invita l’ascoltatore a mettersi “scomodo“, a lasciarsi coinvolgere, a essere pronto ad alzarsi per ballare, a sedersi per riflettere e a intraprendere un percorso caleidoscopico tra emozioni, esperienze e riflessioni.
Già disponibile sia in digitale che nei formati CD, CD autografato, LP picture, LP colorato e LP colorato autografato per Epic / Sony Music Italy, il disco vuole infatti regalare una nuova prospettiva, come sempre estremamente personale e sentita, sulla complessità del presente, ancora una volta attraverso gli occhi di una band.
PINGUINI TATTICI NUCLEARI, “titoli di coda”: SIGNIFICATO DEL BRANO
Titoli di coda è la conclusione del viaggio e qui tutto trova spazio, dai ringraziamenti alle rivendicazioni.
Iniziato con una voce singola, che si è fatta coro, il disco termina con un coro che si fa voce singola. L’obiettivo? Sottolineare l’idea di ciclicità che sta alla base dell’album.
Se compissimo un viaggio attorno al mondo, lungo la sua circonferenza, alla fine ci troveremmo nell’esatto punto da dove abbiamo incominciato.
Titoli di coda è dunque un saluto a tutte le persone che hanno “navigato” in questa tracklist, ma è anche un arrivederci: “ci rivediamo ai concerti“.
“titoli di coda”: testo DEL BRANO
Riccardo Zanotti, Marco Paganelli
Ringrazio il cielo
Perché mi ha fatto nascere incompleto
E le stelle non mi han dato ciò che cerco
Ma almeno mi evito la noia di esser pieno
Ma che bel viaggio
Sembrava il buio fosse di passaggio
Ed ho preso la tristezza sottogamba
Sbagliando, andava accompagnata sottobraccio
Sarà che quelli come me
Che non corrono veloce
Sanno superare tutto
Anche la fine delle cose
Ho scritto una canzone nuova
Per chi resta fino ai titoli di coda
Grazie a mia madre, a mio padre
Che in me non c’hanno mai creduto troppo
Da grande poi io ne ho capito il senso profondo:
Il talento deve avere il vento contro
E ringrazio chi mi fa compagnia
Che siano quattro stronzi o centomila
Che sia la musica a decidere chi deve andar via
E chi resta faccia un brindisi alla mia
Sarà che quelli come me
Che non corrono veloce
Sanno superare tutto
Anche la fine delle cose
Ho scritto una canzone nuova
Per chi resta fino ai titoli di coda
Sarà che quelli come me
Che non corrono veloce
Sanno superare tutto
Anche la fine delle cose
Ho scritto una canzone nuova
Per chi resta fino ai titoli di coda