Festival di Sanremo 2025. Il Coordinamento Stage & Indies, che rappresenta le principali associazioni della musica indipendente ed emergente italiana, ha lanciato un appello al sindaco di Sanremo, Alessandro Mager, e alla sua amministrazione. L’obiettivo? Dare spazio e visibilità alle piccole realtà musicali durante la settimana del Festival di Sanremo 2025, attraverso l’assegnazione trasparente e a prezzi accessibili di piazze e strutture cittadine.
L’iniziativa mira a garantire la possibilità di organizzare eventi, concerti, talk, convegni e altre attività per promuovere la nuova scena musicale italiana. Un gesto importante per valorizzare i giovani talenti e le piccole produzioni indipendenti, spesso veri motori del futuro musicale del nostro Paese, ma che rischiano di essere esclusi a causa degli alti costi o di dinamiche poco trasparenti.
Secondo il Coordinamento, queste realtà sono fondamentali per la crescita del panorama musicale italiano, essendo spesso alla base del successo di artisti che, dopo anni di gavetta, arrivano ai vertici delle classifiche e calcano il palco dell’Ariston. Tuttavia, senza spazi adeguati durante un evento così centrale come il Festival di Sanremo, il rischio è di soffocare le nuove generazioni di artisti.
L’appello si rivolge all’amministrazione comunale affinché si possa creare un contesto inclusivo, in cui le piccole realtà musicali abbiano modo di esprimersi e farsi conoscere, in un momento in cui l’attenzione sulla città è massima.
Il Coordinamento, che include associazioni come AudioCoop, AIA, Rete dei Festival, Esibirsi, Classic Rock on Air e molte altre, si è dichiarato pronto a collaborare con il Comune di Sanremo per definire modalità e progetti che permettano a questi artisti emergenti di trovare uno spazio durante il Festival, in programma dall’11 al 15 febbraio 2025.
L’appello, oltre a essere un invito all’inclusione, rappresenta anche un’opportunità per il Comune di Sanremo di rafforzare il legame tra il Festival e le radici della musica italiana, offrendo un palco non solo ai big ma anche a chi sta costruendo il futuro del settore.