Il 4 gennaio 2025 segna il decimo anniversario della scomparsa di Pino Daniele, una delle voci più straordinarie e rivoluzionarie della musica italiana. Un artista che, con il suo talento e la sua innovazione, ha dato una nuova vita alla canzone napoletana, mescolando tradizione e modernità in un sound unico che ha conquistato generazioni.
I figli di Pino – Francesco, Sara, Cristina, Sofia e Alessandro – lo hanno ricordato con un toccante post sui social:
“Dieci anni che non ci sei più. Dieci anni in cui sono successe tante cose, siamo cresciuti, e siamo diventati le persone che siamo grazie anche a te. Ci piace immaginarti che ci prendi in giro da lassù. Con amore.”
Cristina Daniele, in un post di qualche tempo fa, aveva condiviso un tenero ricordo del padre nella festa del papà:
“A mio padre, che nonostante tutte le difficoltà della vita e i problemi di salute non ha mai smesso di lottare e inseguire i propri sogni. Sono grata per tutti i momenti vissuti insieme e per i valori che mi ha trasmesso. Un giorno mi fece una telefonata, ero a Formia da mamma e mi disse: ‘Ricordati che io sono sempre tuo padre e anche se sei grande io so sempre tutto e mi preoccupo per te.’ Significava che con il suo istinto sentiva se c’era qualcosa che non andava e che lui mi sarebbe stato sempre vicino.
Il mio pensiero va a lui e a tutti i papà che sono nell’aldilà. Non sono affatto andati via, sono presenti in un’altra forma e noi impariamo un po’ alla volta a coglierne i messaggi […]“
Sara Daniele, oggi impegnata nel mondo musicale come nella promo radio in Warner Music, ha festeggiato recentemente il successo di Again, un inedito del padre che ha conquistato il primo posto in radio, riportando Pino Daniele al centro della scena musicale grazie al progetto 70/10, che celebra i 70 anni dalla nascita e i 10 anni dalla scomparsa dell’artista e che esploderà in tante iniziative nel corso del 2025.
10 anni senza Pino daniele: Gli omaggi dal mondo della musica e delle istituzioni
Tutti oggi hanno voluto spendere parole per Pino Daniele e la sua musica. Da Laura Pausini alla Siae, dalle radio italiane a Friends & Partners. Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca ha scritto:
“A dieci anni dalla scomparsa, ricordiamo Pino Daniele, un artista straordinario, che ha saputo innovare la canzone napoletana e, allo stesso tempo, ha raccolto il testimone di una grandissima tradizione amata e conosciuta in tutto il mondo. La sua musica è un simbolo di identità e di orgoglio per Napoli e per tutta la Campania.“
Numerosi colleghi e amici hanno voluto ricordare Pino Daniele. Zucchero ha scritto:
“Caro Pino, qui la musica è cambiata. Manchi tanto. Ma il blues non morirà mai. Ciao, Zucchero.”
Nino D’Angelo ha detto: “Tu non muore maie…”
Giuliano Sangiorgi dei Negramaro ha espresso il suo affetto con queste parole:
“Pino è sempre con me, con noi! Grazie ad Alessandro Daniele, la sua chitarra è sempre con me, come Pino… e non mi sembra ancora vero. Ciao Pino, grazie per tutta la vita che mi hai regalato con la tua musica e la tua meravigliosa amicizia, mi manchi.”
Gigi D’Alessio scrive:
“Dieci anni senza Pino. Ma la sua poesia e la sua anima continuano a vivere attraverso la musica e nei nostri cuori. Hai raccontato Napoli e il mondo come nessun altro, lasciandoci un’eredità che non si dimentica. Ciao, Pino.”
Anche Vasco Rossi ha voluto ricordarlo con una testimonianza tratta dal libro Con Pino dieci anni dopo:
“In realtà, se ci penso su, Pino e io abbiamo molto in comune. Siamo entrambi musicalmente dei ribelli, figli degli anni Settanta che appartenevano ai cantautori impegnati. Noi eravamo il nuovo nel panorama della musica, quelli della svolta con il passato. La parola cantautore non ci bastava.
Avevamo il nostro bel da fare: io a rendere credibile il rock in italiano e lui a rivoluzionare la traduzione musicale napoletana contaminandola con il jazz e soprattutto con il blues, rivendicandone anche il fatto di essere stato il primo. Non ricordo l’anno in cui ci siamo conosciuti di persona. Pino per me c’è sempre stato. Che cosa conta il tempo? Quando l’ho incontrato per la prima volta era come se conoscessimo da sempre. Un sentimento reciproco. Ci siamo riconosciuti all’istante.”
Clementino ha scritto:
“Ciao maestro! Anche se sono passati dieci anni, mi sembra ieri. Si nu ricord, ca rimane po semp. Pino Daniele forever!”
Un’eredità che vive oltre il tempo
A dieci anni dalla sua scomparsa, Pino Daniele continua a essere un simbolo della musica italiana e internazionale. Con brani che hanno fatto la storia, come Napule è, Quando, Je so’ pazzo e tanti altri, il suo nome rimane scolpito nel cuore di milioni di persone.
La musica di Pino Daniele è ancora qui, nei dischi, nelle radio, e nei palchi dove i suoi brani vengono reinterpretati. È un’eredità che va oltre il tempo, una melodia che continua a suonare.
Il 2025 sarà l’anno di Pino, che – in occasione dei 10 anni dalla scomparsa (4 gennaio) e i 70 anni dalla nascita (19 marzo) – verrà ricordato con una serie di iniziative che portano il sigillo 70/10 Anniversary, un marchio distintivo che garantisce l’autenticità e l’ufficialità delle iniziative dedicate al cantautore e musicista.
Le potete scoprire in questo articolo.
