Da Ultimo a Eros Ramazzotti passando per Benji & Fede, il ricordo degli artisti per Fausto Cogliati.
Il mondo della musica si stringe intorno al ricordo di Fausto Cogliati, produttore e figura fondamentale per molti artisti italiani. Scomparso il 14 gennaio 2025, Fausto lascia un’eredità indelebile nel panorama musicale italiano, non solo per i suoi successi professionali ma anche per il segno umano che ha lasciato in chi lo ha conosciuto.
Tantissimi colleghi, artisti e addetti ai lavori hanno voluto condividere il loro ricordo e l’affetto nei suoi confronti.
A seguire il ricordo di Fausto Cogliati postato sui social da tantissimi artisti. Ecco alcuni di loro.
Fausto cogliati, il ricordo degli artisti
Benjiamin Mascolo (BENJI)
“Siamo fatti così. Quando qualcuno di importante per noi se ne va, accettare la sua scomparsa sembra impossibile. Non ci viene naturale, non vogliamo proprio farlo. Ci aggrappiamo con tutte le forze al loro ricordo. Ecco, io non so cosa lascerò dietro di me quando sarà il mio turno. E va bene così, giuro. L’unica cosa che mi importa, se proprio ci deve essere qualcosa che conta, è lasciare un segno nelle persone che amo. Sapere che nei loro cuori c’è un ricordo che non sbiadisce. Sapere di aver restituito almeno quanto ho ricevuto, possibilmente di più.
E che quando piangeranno, non saranno lacrime che li prosciugano o li seppelliscono sotto una colata di dolore. Voglio che siano le lacrime giuste, quelle che riempiono il vuoto. Goccia dopo goccia, fino a creare un mare. Un mare vivo, pieno di ricordi e di tutto quello che ho lasciato. Un mare su cui navigare quando tornerà il sole.
Ecco, se il bene che lascerò dovesse assomigliare anche solo lontanamente a un decimo della metà della metà di tutto quello che hai fatto tu per noi, Fausto, allora sì. Potrei andarmene sereno. Sai cos’è che mi torna in mente oggi? Soprattutto il resto. Non i dischi, non i concerti. No.
È quando ci hai trascinato al biliardo, giurando che non avevi mai toccato una stecca, e poi ci hai umiliato. O quando andavamo in quel ristorante strambo sotto il ponte a Modena e raccontavi storie che sembravano uscite da un’altra epoca. Oppure l’ultima volta che mi hai quasi fregato il taxi proprio davanti agli occhi, e alla fine siamo saliti insieme. Sono quelle cose lì, capisci? È tutto lì.
E poi ci hai fregato anche questa volta. Tenendoti questo segreto maledetto. Senza dirci niente, fino alla fine, all’ultimo respiro. Ed è proprio così che mi hai insegnato un’ultima cosa. Mi hai insegnato che non si molla mai. Che non si cede un millimetro. Si gioca fino alla fine, Fausto. Fino al novantesimo. Più recupero.
Ci mancherai.”
Rovazzi
“Ciao Fausto 💔”
Fedez
“Grazie a te ho imparato tante, troppe cose. Da Sig. Brainwash al nostro primo San Siro abbiamo condiviso momenti che difficilmente possono diradarsi nel tempo. Grazie di tutto Faustelly (come ti chiamavamo scherzosamente in sala prove). Fai buon viaggio. Un abbraccio alla tua splendida famiglia.”
Ultimo
“Insieme dal primo concerto al primo stadio, Faustone mio, per te ‘sai che ho i brividi?’ Quando lo dicevi sapevo che era tutto ok. Fai buon viaggio.”
Matteo Bocelli
“Noi e il nostro immancabile cappellino. Si dice spesso, ma tu eri davvero un buono. Mancherai, ciao Faustino.”
Madh
“Pochi si sono dedicati a me come l’hai fatto tu. Porterò sempre nel cuore l’affetto e la professionalità con cui abbiamo fatto cose incredibili. Grazie. Ciao, Fausto. Ciao, mister.”
Federico Rossi (FEDE)
“Ciao mio caro amico Fausto, ancora non realizzo di averti visto così qualche giorno fa, ho una valanga di neve nel petto a pensare di averti stretto la mano dicendoti addio. Cosa conta davvero nella vita? Percepisco tutto come un beffardo videogame al quale tu sei rimasto dedito fino all’ultimo tuo respiro consapevole. Le parole non mi escono questa sera mentre vorrei sciogliermi in un pianto illuminante e ristoratore.
Hai fatto sembrare facile il non mollare mai mentre la vita stava provando a tutti i costi a farti volare via, tu avevi ancora le tue missioni da compiere, non avresti mai voluto alcuna compassione. ‘Meglio arrossire prima che impallidire dopo’ mi dicesti un giorno, era diventato un po’ il nostro motto.
Quanto avevi da dare ancora e ancora. Che quella tua intensità genuina e sincera che dedicavi a tutte le persone che incrociavano il tuo cammino, che la tua profonda calma e il tuo candore dignitoso e diligente all’esistenza, che la tua guida quasi paterna, che tutto quello che ci hai lasciato, tutto questo, non sia stato vano.
Ora sul palco della vita avrò un angelo custode in più. Ciao Fausto, ti porterò dentro per sempre ❤️🩹”
Eros Ramazzotti
“Ciao fratello mio, non mi hai dato neanche il tempo di salutarti. Ti voglio bene per sempre. Già mi manchi, cax ❤️💔😔”
Clementino
“Ciao Fausto!! Riposa in pace 🙏🩵🩵”
Renza Castelli (X Factor)
“Sono grata di avere uno spazio sospeso nel tempo, la musica, dove sempre ti troverò a cuore aperto con entusiasmo e saggezza, con la risposta giusta. Questa voce l’hai fatta uscire tu. Come se fosse adesso. Ti voglio bene per sempre 💔”
Rossana Casale
“Ciao Faustelli. Ti abbiamo voluto bene. Tanto.”
Strano (Gemelli DiVersi)
“Oggi è un giorno triste 💔 Fausto, amico e grande uomo. Sei per sempre…”
Alessio Bernabei
“Ciao Fausto. Mi hai insegnato il valore della musica, mi hai dato un’anima, un colore, hai fatto arrivare la mia voce alla gente ed io ti sarò grato per sempre. La sicurezza che mi davi tu, col tuo animo gentile, era sempre casa. Non posso credere che non potrò più stringerti. Il più grande. Proteggimi.”
Francesca Michielin
“Ciao Fausto, non riesco proprio a crederci.
Quando abbiamo iniziato a lavorare insieme non avevo ancora diciotto anni ed era in occasione di ‘Cigno nero’ (di cui avevi voluto tenere la voce della demo perché per te era bellissima ed io ne ero lusingata).
Dopo quel giorno, ti avevo portato una valanga di demo in inglese un po’ sconnesse e dalle strutture bizzarre e, anziché dirmi che non si potevano fare canzoni di questo tipo, perché il pop è il pop etc… tu hai saputo valorizzare la mia scrittura e mi hai aiutata a crescere, tra lezioni di songwriting e produzione e piadine che tu amavi condire con il farci toast aprendomi un mondo.
È così che dopo quelle sessioni abbiamo creato ‘Amazing’, partecipando insieme ad una colonna sonora internazionale, quella di The Amazing Spiderman 2.
Hai segnato i primi anni del mio percorso, quando ero ancora una ragazzina senza una meta precisa ma con tanta voglia di raccontare, quindi grazie di cuore per avermi ascoltata.
Ti vorrò bene per sempre e scusami se non ti sono più venuta a trovare come ti avevo promesso.
Mancherai tanto.”
Lorenz Simonetti
“Ciao Fausto, addio 💔 Non so veramente cosa scrivere, mi mancano le parole, ma ci proverò…
Sei stato il mio maestro, il mio produttore, la persona che ha aiutato a trovare un’identità a quel ragazzino di nome Lorenzo che quel giorno è entrato nel tuo studio e voleva far sentire la sua musica a tutti. Mi stanno un po’ scendendo le lacrime ma c’è da andare avanti dritto per la mia strada, come mi hai sempre detto di fare, perché ‘prima o poi la gente se ne accorge di te’.
Visto che un po’ di persone se ne stanno accorgendo voglio che anche loro sappiano quanto sei stato importante per me. Andrò dritto per la mia strada te lo prometto, insieme a quelli che si sono accorti di me, e che si accorgeranno di me. Lo farò per te, per me, per Mary, per la mia famiglia e per le canzoni che abbiamo fatto insieme.
Ironia della sorte che sta per uscire una canzone che si chiama ‘Solo’, di cui mi hai dato le dritte per finirla settimana scorsa. Oggi mi sento solo, ma comunque andrò dritto per la mia strada, non preoccuparti per me, ora riposa in pace.
In Italia pochi hanno fatto il tuo lavoro, sei davvero così irraggiungibile. 🕊️”
Conclusione
Il ricordo di Fausto Cogliati rimarrà sempre vivo non solo nelle sue produzioni ma anche nei cuori di chi ha avuto la fortuna di lavorare con lui. Un produttore visionario, un amico sincero, un maestro per tanti. Ciao, Fausto, e grazie per tutta la musica che ci ha dato.