Annunciate le dieci canzoni finaliste per il Premio Amnesty International Italia 2025.
Negli anni il premio è stato assegnato ad artisti come Daniele Silvestri, Carmen Consoli, Francesco Gazzè, Roy Paci, Brunori Sas, Niccolò Fabi, Diodato e molti altri. Un riconoscimento che conferma l’importanza dell’unione tra musica e impegno civile.
Dieci voci per dieci diritti: i finalisti in gara
Ogni anno Voci per la Libertà e Amnesty International Italia selezionano canzoni uscite nei dodici mesi precedenti che si distinguono per contenuto e impegno. In questa edizione, la rosa finale è più che mai eterogenea: artisti provenienti da scene diverse, con stili e linguaggi differenti, ma tutti accomunati da un’urgenza espressiva potente.
Arisa, Ghali, Fiorella Mannoia, Piero Pelù e molti altri nomi importanti della musica italiana sono tra i dieci finalisti della sezione Big del Premio Amnesty International Italia, il riconoscimento che premia i brani che affrontano tematiche legate ai diritti umani.
Tra i finalisti troviamo:
- Arisa con “Canta ancora” (Pippa / Barbera)
- Assalti Frontali feat. Luca D’Aversa con “Il mio nome è Lala” (D’Aversa / Mascini)
- Martina Attili con “Eva e Adamo” (Attili)
- BigMama con “La rabbia non ti basta” (Mammone / Lazzerini / Botta / Brun)
- Vasco Brondi con “Un segno di vita” (Brondi / Dragogna / Brondi)
- Dargen D’Amico con “Onda alta” (Cheope / D’Amico / Roberts / Marletta / Fazio)
- Ghali con “Casa mia” (Ghali / Petrella / Michelangelo)
- Paolo Jannacci e Stefano Massini con “L’uomo nel lampo” (Bassi / Jannacci / Massimi)
- Fiorella Mannoia con “Disobbedire” (Mannoia / Cheope / Simonelli / Colavecchio / Di Francesco / Simonelli)
- Piero Pelù con “Scacciamali” (Pelù)
Le tematiche toccate sono ampie e attuali: si va dal bullismo all’aborto, passando per conflitti, cambiamento climatico, cittadinanza, sicurezza sul lavoro e molto altro. Un vero spaccato sociale, raccontato attraverso la musica e con punti di vista differenti, generazionali e stilistici.
Premio Amnesty International Italia 2025: il percorso verso la serata finale
Il Premio è parte integrante del festival Voci per la Libertà, che anche quest’anno si terrà a Rovigo nel mese di luglio. In quella cornice andrà in scena anche la sezione dedicata agli artisti emergenti, le cui iscrizioni sono ancora aperte sul sito ufficiale.
Per conoscere tutti i dettagli sul concorso e sulle modalità di partecipazione alla sezione Emergenti: clicca qui.
A decretare il vincitore della sezione Big sarà una giuria composta da giornalisti, conduttori, operatori musicali, rappresentanti di Amnesty International Italia e del festival. Il vincitore sarà proclamato nella serata conclusiva dell’evento.