Prosegue anche nel 2015 La Rivoluzione, il tour già iniziato con successo lo scorso anno del cantautore piacentino Daniele Ronda, che ha fatto tappa lo scorso 10 gennaio al Circolo Giovane Italia di Parma, e che fa seguito all’omonimo album uscito nel marzo 2014.
Durante i concerti l’artista porterà on stage, oltre alle tracce del nuovo disco, anche il suo travolgente repertorio pop/folk che include brani tratti dai precedenti Departe in folk e La Sirena del Pò.
Inizialmente approdato al mondo della musica come autore e collaboratore per altri artisti, Daniele Ronda viene oggi riconosciuto come una tra le più rappresentative voci della scena folk italiana. Comincia la sua carriera come autore per Nek, che negli anni inserirà in svariati album molte canzoni da lui scritte, a cominciare da Almeno stavolta e L’anno zero, contenute nel suo primo Best of uscito nel 2003, la prima delle quali si rivelerà un grande successo arrivando al primo posto delle classifiche italiane e sudamericane.
L’intesa artistica tra i due proseguirà negli anni a venire, dando vita ad altre memorabili tracce tra le quali ricordiamo Lascia che io sia (vincitrice del Festivalbar nel 2005) e Una parte di me, mentre tra il 2006 e il 2009 firmerà altri brani per gli album Nella stanza 26 e il successivo Un’altra direzione.
Dato il curriculum sempre più ricco, il cantautore viene coinvolto nella scrittura di brani per altri artisti tra i quali troviamo Massimo di Cataldo e Mietta, e si misura anche con la musica dance componendo il il brano Desire, successo di Molella.
Parallelamente Daniele comincia anche a dar voce alle propria musica realizzando nel 2004 il primo singolo Come pensi che io, che lo porterà al Festivalbar lo stesso anno, mentre nel 2010 è la volta del brano Lo so sei tu a cui seguiranno la finalissima al Festival di Castrocaro e la partecipazione a Sanremo Lab con il brano in dialetto piacentino La nev e il su.
La vera svolta come cantautore comunque arriva nel 2011 quando Jonny Malavesi (suo attuale manager) fonda il FOLKLUB. Non solo una band ma persone, mezzi e amici con i quali decide di abbracciare completamente il repertorio folk che darà poi forma alle 12 tracce del suo album d’esordio Departe in folk che vince il Premio Mei come Miglior progetto musica giovanile sul dialetto e a cui farà seguito nel 2012 il disco La sirena del Pò contenente altri sei brani in dialetto piacentino che arriva a vendere più di 10.000 copie.
Recentemente infine è tornato sulla scena con il nuovo progetto La Rivoluzione del quale ha presentato il brano omonimo lo scorso 1° maggio al Concertone in piazza San Giovanni a Roma e dal quale è stato da poco estratto il nuovo singolo Gli occhi di mia nonna, di cui a seguire vi proponiamo il video insieme alle nuove date del tour.
La Rivoluzione – Tour 2015
24 gennaio – PAVIA – Spaziomusica
29 gennaio – MONDOVÌ (CN) – Teatro Baretti
7 febbraio – PONTREMOLI (MS) – The Grapes
7 marzo – ALESSANDRIA – Laboratorio Sociale
21 marzo – GENOVA – La Claque