L’Italia ha ufficialmente la sua nuova giovane stella del rock n’roll, lui si chiama Matthew Lee e al suo già vasto repertorio di brani che sembrano rispolverare in maniera inedita le atmosfere musicali rock degli anni 50′, si va adesso ad aggiungere una nuova personale rivisitazione de L’isola che non c’è, classico del cantautore campano Edoardo Bennato, originariamente uscito nel 1980 e contenuto nell’album Sono solo canzonette.
La versione di Matthew Lee è stata pubblicata sulle maggiori piattaforme digitali di musica ed è attualmente in rotazione radiofonica, senza contare che sul canale ufficiale Vevo del giovane artista è già disponibile dallo scorso 23 gennaio anche il video della canzone, che tra l’altro è stata incisa anche in inglese con il titolo Never never land.
Per quanto riguarda il suo già ricchissimo percorso artistico ricordiamo che nonostante la giovane età Matthew ha alle spalle una importantissima gavetta fatta di oltre mille concerti internazionali, che gli hanno permesso tra l’ Europa e gli Stati Uniti di guadagnarsi in tempi brevi i consensi del pubblico e della critica che lo ha definito; “The genius of Rock n’ roll“.
Ricordiamo per questo le sue partecipazioni al Cincinnati Blues Festival in Ohio (Stati Uniti), il Festival di Sao Vincente a Capoverde, Motor Show di Bologna e al concerto di Capodanno a Roma che lo ha visto esibirsi davanti a 150.000 persone, solo alcune comunque delle tappe più importanti nelle svariate manifestazioni musicali a cui ha partecipato.
Tornando al nuovo singolo, riportiamo i complimenti fatti al giovane dallo stesso Edoardo Bennato che ha definito la nuova versione del suo brano “una piacevole sorpresa“, mentre lo stesso Matthew ha commentato le sue scelte musicali marcatamente vintage motivando la sua vena artistica come un modo di introdurre una novità nel mercato discografico italiano attuale recuperando valori artistici di un genere musicale rispolverato dal passato ma riproposto in maniera attuale.
Di seguito infine vi proponiamo il video della nuova versione di Matthew Lee de L’isola che non c’è.