Quarta e penultima serata del Festival. Siamo quasi in dirittura d’arrivo e stasera si chiude il primo cerchio: quello delle Nuove Proposte. Quattro semifinalisti per due posti disponibili. Uno solo, ovviamente, vincerà il Leoncino dorato di Sanremo. Inoltre verremo a conoscenza dei quattro Big eliminati di quest’edizione!
I Giovani li abbiamo già ascoltati nelle scorse due sere, hanno avuto un’audience non da poco (più di 9 milioni di telespettatori a seguire l’access prime time di mercoledì e giovedì). Da un lato delicata Amara contro i pazzi romani Kutso, dall’altra due cantautori molto diversi fra loro, più ruvido Enrico Nigiotti, intellettualoide Giovanni Caccamo.
Sorpassiamo il giudizio sulle canzoni, che non cambia rispetto alle prime esibizioni (resoconto seconda serata – resoconto terza serata). Tutti e quattro si esibiscono al massimo delle loro potenzialità e con tutte le loro differenze. Il verdetto di televoto, giuria demoscopica e giuria degli esperti non cambia i pronostici e premia i favoriti: Kutso e Giovanni Caccamo. Peccato per Amara, gran nota di merito a lei e un augurio per il futuro, speriamo di risentirla molto spesso!
La finale delle Nuove Proposte però non va in scena subito. Li rivedremo a metà serata.
Dopo una nuova piacevole esibizione in giochi d’ombra della compagnia di danza statunitense Pilobolus parte la gara dei Campioni. Anche a loro tocca beccare il giudizio di televoto, giuria demoscopica e giuria di esperti (formata da Claudio Cecchetto, Camila Raznovich, Carlo Massarini, Andrea Mirò, Paolo Beldì, Giovanni Veronesi, Marino Bartoletti, Massimo Berbardini).
La prima a salire sul palco è Annalisa con Una finestra tra le stelle. Look variopinto, lei molto più sicura e a suo agio rispetto al 2013 e con in tasca un pezzo più convincente (confermo: più nelle strofe che nel ritornello) che si sta ben comportando in classifica. Punto interrogativo su cosa otterrà qui a Sanremo ma non sarebbe rubato un posto nella parte alta.
Secondo in scaletta Nesli con Buona fortuna amore. Il brano tutto sommato si fa apprezzare, anche se continuo a ritenerlo nella media del concorso, senza particolari guizzi.
Si passa a Irene Grandi con Un vento senza nome. La canzone non avrà un ritornello, come già detto, eppure ha una forza rara. C’è qualcosa di estremamente toccante in questo pezzo che ha bisogno di esperienza di vita e capacità interpretativa per essere resa al meglio.
Al quarto slot ascoltiamo uno dei favoriti alla vittoria, dopo il trionfo di ieri nella serata cover: Nek con Fatti avanti amore. Fortissima in radio, viaggia come un treno (di quelli giapponesi non italiani!) su YouTube, fa sempre la sua porca figura sul palco. Il pacchetto c’è tutto e ammetto che mi piacerebbe vederlo in vetta, lo meriterebbe.
Segue Bianca Atzei con Il solo al mondo. Fidatevi, se ancora non sapete chi sia non pigliatevi la briga di scoprirlo. Canzone melanconica anni ’50, per nulla malvagia. Il problema è la resa vocale. Il tutto sembra una parodia di Patty Pravo, la ragazza non ha un’identità precisa e nello stesso momento ricorda 5-6 cantanti. Durante l’esibizione partono anche le stecche.
Ecco il primo ospite della serata, il commissario tecnico della Nazionale Italiana Antonio Conte che si intrattiene con il quasi omonimo Conti per una breve intervista (accendiamo un cero affinché il prossimo anno il numero degli ospiti si riduca ai minimi livelli storici…). Riparte poi la gara con Biggio e Mandelli e Vita d’inferno. Il messaggio insito c’è ma per farlo arrivare ci sarebbe bisogno di due reali comici istrionici. Questi soliti idioti danno ancora una volta prova della sopravvalutazione generale nei loro confronti e della mancanza critica di talento in qualsiasi campo, risultando abbastanza inutili.
C’è poi spazio per una reale rivelazione, almeno per quanto mi riguarda: Moreno con Oggi ti parlo così. Purtroppo il rapper ha grandi probabilità di essere eliminato questa sera e la cosa mi creerebbe grande dispiacere. Non avrei scommesso due lire su di lui in partenza eppure è riuscito a portare in concorso il brano migliore della sua produzione. Il testo in alcuni punti lascia a desiderare ma dal punto di vista musicale è uno dei pezzi più riusciti del lotto. Stupito.
Lara Fabian fa invece da contraltare con Voce. La star internazionale ha fatto la scelta più sbagliata che potesse fare con questo pezzo scialbo che non mette per nulla in risalto le sue doti, facendola passare da ugola d’ora a lucido esempio di ingolatura e note calanti. Viene da chiedersi cosa ci fosse alla base di questo progetto italiano perché è stato il peggior passaporto per il nostro mercato.
Sul palco irrompe l’ospite comico della serata: Virginia Raffaele nei panni di Ornella Vanoni!!! Momento godibilissimo, finalmente rido anch’io dopo le prime tre sere di faccia marmorea di fronte ai millantati talenti comici. La Raffaele sa realmente come far ridere, a mio parere è la miglior attrice comica che abbiamo in Italia al momento.
Si torna alla gara con la coppia Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi con Io sono una finestra. Confermo lo spessore del pezzo, uno dei miei preferiti in versione studio. Dal vivo la magia si perde, le pecche tecniche dei due sommate creano un grosso guaio. Difficile che vincano anche il premio della critica.
Momento dedicato a Sammy Basso. Il ragazzo affetto dalla progeria, malattia rara che causa l’invecchiamento precoce, si presenta al pubblico per sensibilizzare sul tema della lotta alla ricerca. Ne approfitto per segnalarvi il sito della fondazione a lui dedicata: www.progeriaitalia.org.
La kermesse prosegue con Lorenzo Fragola al momento è il più scaricato su iTunes con Siamo uguali. Il brano sarà anche radiofonico ed orecchiabile ma su di me non ha alcun appeal. Mediocre. Stesso giudizio per Anna Tatangelo e la sua Libera che a mio parere più che liberarla la ingabbia ancora di più in un brutto repertorio.
Il Volo sembrano non avere rivali con Grande amore. I tre… ehm, i due tenori e il baritono (perché questo sono) ricantano la loro canzone e sembra di essere piombati in un loro concerto. Urla e strepitii (ma i fischi ci sono…) dalla platea già dall’ingresso, trionfo d’entusiasmo e i ragazzi che si fermano a godersi un’altra standing ovation con Conti che li invita a tornare dietro le quinte per rispetto verso gli altri colleghi ancora in gara…
Carlo Conti decide di dare una possibilità al suo compagno d’avventure televisive Gabriele Cirilli, ma questa sera preferisco focalizzare l’attenzione sulla gara per cui passo a Gianluca Grignani che migliora rispetto alla prima sera con Sogni infranti. Le possibilità di passare il turno sono sempre ridotte al lumicino ma la canzone ha il suo perché e le radio sembrano apprezzare. Anche io, e trovo che Il Grigna abbia dato il suo tocco. Più convincente.
Con Malika Ayane e la sua Adesso e qui (Nostalgico presente) capisco perché ogni volta che la vedo esibirsi in questo Festival non riesco ad andare oltre i due soliti termini “raffinatezza ed eleganza”. Perché purtroppo non mi arriva altro. Rispetto e riconosco la qualità, ma il brano mi lascia piuttosto indifferente. Questione di sensazioni.
I Dear Jack ci fanno riascoltare Il mondo esplode (tranne noi). Una cosa è certa: loro usciranno scottati da questo Sanremo. Entrati in pompa magna con la vittoria in tasca hanno tirato fuori un brano che sì, può soddisfare la loro fanbase, ma è del tutto indifferente al resto del pubblico. In radio stranamente non fa breccia, nella classifica iTunes il singolo ottiene risultati non esaltanti. L’album va molto bene, è vero, ma questo a priori, proprio per quella fanbase sopracitata.
Mentre mi chiedo perché al quindicesimo Campioni ancora non v’è traccia dei finalisti delle Nuove Proposte, ecco che Conti mi annuncia che sta proprio per arrivare questo momento! Sbrigativo e indolore. I Kutso e Giovanni Caccamo si esibiscono di nuovo con Elisa e Ritornerò da te. Voto aperto per pochi minuti e subito il verdetto.
Giovanni Caccamo vince la categoria Nuove Proposte con il 56%! Il siciliano porta a casa tutti i premi: quello della critica Mia Martini, quello della sala stampa e il premio Emanuele Luzzati. A seguire altra ospitata aziendalista, perciò dimenticabile, di Elena Sofia Ricci.
Ultimo quartetto di gara aperto da Nina Zilli con Sola. Il blues a più non posso fa la sua porca figura e Nina stasera è al massimo delle sue potenzialità. La canzone ha un grande appeal sul pubblico in sala che la applaude con entusiasmo.
Alex Britti sul palco con Un attimo importante. Niente errori vocali questa sera, il brano scorre bene, sebbene non rientri fra i miei preferiti.
Raf con la bronchite ripropone Come una favola. Il pezzo rimane quel che è, poca, pochissima roba, il cantante però stasera porta a casa una performance migliore rispetto alle altre serate.
A pochi minuti dall’una di notte la via Crucis del venerdì arriva (quasi) al termine con Chiara e Straordinario. Bella bella, gran ritorno per lei. La canzone è da podio ma ho l’impressione che purtroppo non riuscirà ad ottenere quanto merita.
L’agonia, perché di questo si è trattato stasera in più casi, non è finita: arrivano Giovanni Allevi e The Avener. Masochismo in casa Rai.
Ecco finalmente il momento atteso, quello delle eliminazioni. Risultati che in parte stupiscono: eliminati Anna Tatangelo, Raf, Lara Fabian e Biggio e Mandelli!
LA CLASSIFICA CON MEDIA VOTO DI ALL MUSIC ITALIA – CATEGORIA CAMPIONI
1. Nek 9-
2. Malika 8+
3. Chiara 8-
4. Il Volo 7.5
5. Marco Masini 7+
6. Moreno 7+
7. Annalisa 7
8. Nina Zilli 7
9. Gianluca Grignani 7
10. Irene Grandi 7-
11. Lorenzo Fragola 7-
12. Nesli 7-
13. Anna Tatangelo 7-
14. Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi 7-
15. Alex Britti 6+
16. Raf 6+
17. Biggio e Mandelli 6-
18. Bianca Atzei 5.5
19. Lara Fabian 5.5
20. Dear Jack 5.5
LE VOTAZIONI – CATEGORIA CAMPIONI
Massimiliano Longo (Direttore) – Annalisa 6.5, Nesli 7, Irene Grandi 6.5, Nek 8.5, Bianca Atzei 5.5, Biggio e Mandelli 6.5, Moreno 7.5, Lara Fabian 5, Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi 6.5, Lorenzo Fragola 7.5, Anna Tatangelo 6, Il Volo 7.5, Gianluca Grignani 7, Malika Ayane 8, Dear Jack 5, Marco Masini 7, Nina Zilli 6, Alex Britti 5.5, Raf 5, Chiara 7
Cristian Scarpone (Caporedattore) – Annalisa 7, Nesli 6, Irene Grandi 8, Nek 9, Bianca Atzei 5, Biggio e Mandelli 4, Moreno 8, Lara Fabian 4.5, Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi 6, Lorenzo Fragola 5, Anna Tatangelo 6, Il Volo 8, Gianluca Grignani 6.5, Malika Ayane 7, Dear Jack 6, Marco Masini 7, Nina Zilli 8, Alex Britti 6.5, Raf 6, Chiara 8
Simone Caprioli (Recensioni) – Annalisa 6.5, Nesli 6.5, Irene Grandi 6, Nek 8, Bianca Atzei 4.5, Biggio e Mandelli 5, Moreno 6, Lara Fabian 5.5, Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi 6.5, Lorenzo Fragola 7, Anna Tatangelo 7, Il Volo 5.5, Gianluca Grignani 7, Malika Ayane 9, Dear Jack 4.5, Marco Masini 5.5, Nina Zilli 7, Alex Britti 6, Raf 6, Chiara 7.5
Gabriele Dello Preite (News, Interviste) – Annalisa 8, Nesli 7.5, Irene Grandi 7, Nek 9, Bianca Atzei 7, Biggio e Mandelli 7, Moreno 7, Lara Fabian 7, Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi 7.5, Lorenzo Fragola 7.5, Anna Tatangelo 8, Il Volo 9, Gianluca Grignani 7.5, Malika Ayane 8.5, Dear Jack 6.5, Marco Masini 9, Nina Zilli 7, Alex Britti 7, Raf 7.5, Chiara 8
LA CLASSIFICA CON MEDIA VOTO DI ALL MUSIC ITALIA – CATEGORIA NUOVE PROPOSTE
1. Amara 8.5
2. Giovanni Caccamo 8-
3. Kutso 7
4. Enrico Nigiotti 6
LE VOTAZIONI – CATEGORIA NUOVE PROPOSTE
Massimiliano Longo (Direttore) – Amara 8.5, Kutso 6.5, Giovanni Caccamo 7.5, Enrico Nigiotti 5.5
Cristian Scarpone (Caporedattore) – Amara 8.5, Kutso 7, Giovanni Caccamo 7.5, Enrico Nigiotti 6
Simone Caprioli (Recensioni) – Amara 8.5, Kutso 7, Giovanni Caccamo 8, Enrico Nigiotti 5.5
Gabriele Dello Preite (News, Interviste) – Amara 8.5, Kutso 7.5, Giovanni Caccamo 8.5, Enrico Nigiotti 7