Era ormai chiaro a tutti che il prescelto per la conduzione del Festival di Sanremo 2015 fosse Carlo Conti. Tuttavia le titubanze in passato del presentatore toscano lasciavano intendere qualche dubbio, fugato prontamente oggi, durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo progetto di Conti, Si può fare!, in onda in prima serata su Rai 1 da venerdì 2 maggio.
A sciogliere le riserve il direttore dell’ammiraglia Rai Giancarlo Leone, da tempo propenso alla soluzione: “Ho chiesto a Carlo Conti di condurre il Festival di Sanremo 2015 e sono certo che realizzeremo un bellissimo progetto. Certo dobbiamo sentire ancora i vertici aziendali e tener presente entro e quando verranno presentati i palinsesti alla Sipra. Il lavoro da fare è ancora tanto, ma sono molto fiducioso“.
Non è un caso quindi che Conti abbia lasciato L’Eredità nelle mani di Fabrizio Frizzi. I prossimi mesi saranno molto frenetici per il conduttore che per scaramanzia preferisce non dare nulla per scontato: “Non ho deciso in verità proprio nulla, siamo alla fase iniziale e sono ancora un po’ frastornato, mettetevi nei miei panni, tra l’altro ho anche questo nuovo programma che parte venerdì 2 maggio ed è tutto in via di definizione. I vertici aziendali devono solo decidere. Siamo solo al primo dei venti step che ci porterà alla fase finale, ammesso che ce la faremo perché non è detta l’ultima parola, come sapete, in questi casi. Dobbiamo tener presente un meccanismo complesso che deve convincere l’azienda, il pubblico e la discografia“.
La scelta di Conti è diventata l’unica via accessibile dopo il no di Fabio Fazio che ha deciso di evitare il tris e dedicarsi ad altri progetti per il 2015, conscio probabilmente del non apprezzamento del pubblico televisivo e dei fruitori di musica che hanno sancito l’insuccesso a 360° gradi dell’ultima edizione della kermesse.
Il Festival di Conti saprà senza dubbio incontrare i gusti del pubblico di Rai 1 che ha dimostrato a più riprese di apprezzare lo stile e le idee “revival” del toscano. Un Sanremo più nazionalpopolare che dovrà però fare anche i conti con i nuovi gusti musicali in voga. Noi di All Music Italia seguiremo con attenzione l’evolversi del progetto.