Ci apprestiamo a conoscere i volti degli ultimi artisti che hanno dato vita alla tracklist della compilation Area Sanremo, che racchiude il meglio dei talenti italiani emergenti transitati per le fasi finali del concorso. Oggi è il turno di Federica Celio, presente nella compilation con il brano Tutte emozioni, cucitole addosso per rappresentare in musica le sensazioni che Federica ha vissuto durante l’esperienza a The Voice of Italy, che rivive con noi in quest’intervista dove c’è spazio anche per il racconto della sorellanza tra lei e Amara, con la quale ha un rapporto molto stretto e che l’ha voluta accanto a lei sul palco durante la sua partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo…
Federica, benvenuta su All Music Italia, ti incontriamo per parlare di Tutte emozioni, brano contenuto nella compilation Area sanremo. Ci racconteresti come è nata questa canzone?
Tutte emozioni è stata scritta da Pino Di Tella, un autore che è anche un amico, napoletano come me. La canzone è nata dopo la mia esperienza a The Voice: Pino ha visto il mio percorso, la botta d’emozione che mi ha investito…a pochissimo dai provini ero già in scena… non sapevo a cosa andassi incontro, era la prima edizione e da quell’esperienza è nato un fiume di emozioni che ho raccontato a lui e che lui ha portato nel brano.
TUTTE EMOZIONI – FEDERICA CELIO – VIDEO
Qual è il ricordo più bello che hai portato con te al termine di quest’edizione di Area Sanremo?
Non era la mia prima volta, sono una “veterana” di Area Sanremo, con Erika (nome di battesimo di Amara ndr) arrivai in finale già nel 2008, quando andarono al Festival Arisa e Simona Molinari. Quest’anno la grande emozione è stato proprio ritrovare Erika dopo qualche tempo, lei è una vecchissima amica che ha anche vissuto a Napoli con me. La cosa più bella è stato assistere alla sua vittoria. Rispetto alle mie precedenti partecipazioni quest’anno tutta l’esperienza è stata emozionante, sono andata lì con una bella sensazione, cosa che si è concretizzata con la vittoria di Erika (Amara ndr) e con l’aver conosciuto persone speciali che resteranno nella mia vita.
Proprio con Amara, sei salita sul palco del Teatro Ariston nel coro che accompagnava le sue esibizioni, come hai reagito alla sua proposta?
Erika (Amara ndr) per me è una sorella, come ti dicevo abbiamo vissuto insieme molte cose musicali e non. Lei è parte di me. Me l’ha proposto i primissimi di gennaio, mi ha fatto questo regalo durante le vacanze natalizie, dicendomi che avrebbe voluto portarmi con lei… al primo impatto io non ho realizzato… dopo qualche giorno l’ho chiamata per chiederle conferma, quindi ho accettato con immenso piacere.
Stai lavorando ad un progetto musicale in questo momento?
Si, proprio per tornare ad Area Sanremo preparata al meglio sto lavorando molto. Voglio arrivare con un bagaglio anche musicale maggiore, quest’anno avevo pochi brani. In questi mesi voglio costruire un progetto serio, nel quale credere con tutta me stessa. Credo sia questa la strada giusta per poterci riuscire, crederci veramente tanto… un lavoro principalmente su me stessa, di ricerca, cercando di mettere in luce parti di me che non mi sono ancora chiare. Ti posso dire che parteciperò ancora solo se avrò un progetto nel quale credo veramente.
Con lei sei salita su un palco che sogni. Continuerai a cercare di arrivarci attraverso Area Sanremo?
Si, assolutamente ci tornerà. Ho ancora 10 anni da poter sfruttare anagraficamente e li sfrutterò al meglio, prima o poi ci voglio riuscire… (ride ndr)
Quale membro della commissione ti ha colpito di più e perché?
Roby Facchinetti mi ha colpito particolarmente: non si è mai risparmiato, si è esposto. Mi ha dato sicurezza sia per la sua esperienza che per la sua apertura umana con tutti noi. Quest’anno tutta la commissione è stata molto gentile, dandoci molto spazio e Facchinetti si è distinto in questo clima già positivo di suo.
Se dovessi scegliere un coach tra quelli della nuova edizione appena iniziata, quindi non avresti dubbi…
Si, sceglierei sicuramente i Facchinetti, proprio perché avendo avuto la fortuna di conoscere Roby sono certa che potrei trovarmi molto bene lavorando con lui… anche se Riccardo è Riccardo (ride ndr)!
Riccardo Cocciante è stato il coach della tua squadra nella prima edizione di The Voice of Italy, che ricordo hai di quell’esperienza, sei rimasta in contatto con lui?
Purtroppo no, The Voice è un programma molto “affollato”, 16 ragazzi per squadra, a volte sento i miei ex-compagni ma non è facile riuscire a mantenere i contatti con i coach… però Riccardo quello che doveva darci ce lo ha dato durante il programma: era l’unico tra i coach sempre presente, ci teneva le lezioni in prima persona, non affidandoci ai vocal coach come gli altri… ci ha sempre seguiti intensamente.
Ringraziamo Federica Celio e vi ricordiamo che per ascoltare la sua Tutte emozioni e supportare la buona musica italiana acquistando la Compilation Area Sanremo 2014, disponibile dal 12 febbraio su Itunes e in tutti gli store digitali, oltre che in rotazione in 800 punti vendita tra centri commerciali e supermercati di tutta Italia, una produzione ApM Progetto Musica che All Music Italia supporta come web partner.