Atto di Forza, canzone scritta da Francesco e Max Gazzè, si è aggiudicata la dodicesima edizione del Premio Amnesty International Italia, indetto da Amnesty International Italia e Voci per la Libertà, come miglior brano sui diritti umani del 2013.
La premiazione avverrà a Rosolina Mare (RO) domani sera, 20 luglio, nel corso della manifestazione Voci per la libertà – Una canzone per Amnesty.
Ecco cosa racconta Max ad Amnesty International:
“Spesso capita di chiederci come un essere umano possa arrivare a compiere gesti atroci, quali siano i guasti che mandano in blocco il cervello e perché nessuno sia ancora riuscito a trovare il sistema per fermare la follia molto prima di quando è già troppo tardi. Facile che resti un pensiero come tanti che balena e sparisce per lasciar posto a qualcosa di più urgente. ‘Atto di forza’ è uno di quei pensieri, il racconto per immagini di una di quelle follie.
Grazie al premio Amnesty International lo sguardo si sposta e indugia su temi enormi – quale, appunto, la violenza contro le donne – che vengono quasi sempre pigiati in cronaca nera solo perché sembra sia diventato normale che ogni tanto qualcuno perda il controllo. Manca il tempo di illustrare i dettagli, di realizzare che succede veramente, di spiegare che non è per niente normale “.
Max Gazzè si aggiunge, quindi, ai vincitori delle passate edizioni: Daniele Silvestri con Il mio nemico, Ivano Fossati con Pane e coraggio, i Modena City Ramblers con Ebano, Paola Turci con Rwanda, Samuele Bersani con Occhiali rotti, i Subsonica con Canenero, Lettere di soldati di Vinicio Capossela, Mio zio di Carmen Consoli, Genova brucia di Simone Cristicchi, Non è un film di Fiorella Mannoia e Frankie HI-NRG, Gerardo Nuvola ‘e povere di Enzo Avitabile e Francesco Guccini.