I Marlene Kuntz, dopo il successo del tour invernale in cui hanno celebrato il ventennale del loro primo album Catartica, tornano con una serie di nuovi appuntamenti live a partire dal 27 giugno.
La band cuneese, capitanata da Cristiano Godano, icona dell’alternative rock, dividerà il concerto in due blocchi: nella prima parte, riproporrà integralmente il disco Catartica, seguendone la tracklist ufficiale, nella seconda parte, invece, proporrà i migliori brani tratti dagli altri album che raccontano la loro storia.
Catartica è l’album di esordio in italiano dei Marlene Kuntz, pubblicato nel 1994, nato in seguito alla partecipazione della band al concorso Rock Targato Italia del 1992 durante il quale furono notati dal produttore Gianni Maroccolo. Ecco la tracklist che verrà riproposta integralmente durante i live:
- MK
- Festa mesta
- Sonica
- Nuotando nell’aria
- Giù giù giù
- Lieve
- Trasudamerica
- Fuoco su di te
- Merry Xmas
- Gioia (che mi do)
- Canzone di domani
- Mala mela
- 1° 2° 3°
- Non ti scorgo più
Dopo la partecipazione al Concerto del Primo Maggio a Taranto, le prime nuove date, confermate, del Catartica tour 2015 sono:
27 giugno – Desio (MB)
3 luglio – Frosinone
12 luglio – Comunanza (AP)
17 luglio – Collegno (TO)
29 luglio – Roma
31 luglio – Prato
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La band, composta da Cristiano Godano, Riccardo Tesio e Luca Bergia è sempre molto attiva nella produzione musicale e nell’arco di questo ventennale ha regalato agli appassionati: 9 album in studio, 3 album live, 4 EP e 4 compilation.
Negli ultimi anni, le apparizioni TV dei Marlene Kuntz sono aumentate, notevolmente, a partire dalla partecipazione al Festival di Sanremo del 2012, condotto da Gianni Morandi, dove presentarono la loro Canzone per un figlio. Il brano fu eliminato dalla gara, non arrivando in finale.
La manifestazione ligure li vide, però, vincitori della serata Viva l’Italia nel mondo! in cui interpretarono in coppia con Patti Smith The world became the world, versione in inglese di Impressioni di settembre della PFM, e memorabile fu la loro esibizione congiunta di Because the Night, con cui l’Ariston gli regalò una standing ovation. Sono stati, inoltre, i vocal coach del Team Pelù nella prima edizione di The Voice of Italy.
