Li avevamo lasciati sul palco di Sanremo con una dichiarazione a caldo, subito dopo la vittoria: “Il popolo ci ama”. Un’affermazione che aveva fatto storcere il naso a parecchi dei giornalisti presenti nella Sala Stampa dell’Ariston Roof, arrivando a spingere il secondo classificato Nek ad indirizzare loro una battuta un po’ ruvida sul futuro (“ora sono ca…i vostri…, ora arriva il difficile”). Poco più di sei mesi dopo i ragazzi de Il Volo quella vittoria l’hanno confermata con i fatti, nero su bianco.
Ed ora si preparano a lanciare un nuovo disco internazionale a meno di un anno dall’uscita di Sanremo Grande amore.
Il primo tour di 25 date italiane di Paolo Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble ha fatto registrare ovunque il sold out (per un totale di oltre 150.000 presenze) con un’inevitabile partecipazione del pubblico calorosa al punto da portare a numerosissime standing ovation, quasi una per ogni brano. Uno spettacolo ripetutosi lunedì sera in un’Arena di Verona stracolma (12.000 gli spettatori presenti) decisamente trasversale, con le teenager e le loro nonne tra le fan più accanite.
Il terzetto de Il Volo aveva già provato la passione dei propri fan con un tour mondiale nel 2011 il quale li aveva resi delle celebrità planetarie, tanto da essere chiamati da Barbra Streisand nel suo tour del 2012 oltre ad essere quest’anno, insieme a Michael Bublé, gli unici artisti italiani chiamati a duettare virtualmente con Elvis; l’album uscirà a breve per celebrare gli 80 anni dalla nascita di The King.
Dopo questi risultati non sembrano affatto sconvolti dal successo ottenuto dal primo vero tour italiano: “Chiudere all’Arena di Verona questo tour è stata una bella soddisfazione”, dice Ignazio, il quale non esclude in futuro di voler fare esperienze nel cinema.
“Stasera credo che abbiamo definitivamente dimostrato di avere una certa versatilità, spaziando da classici come ‘Volare’ e ‘Il Mondo’ a ‘Beautiful that way (La vita è bella)’, a ’Surrender’, a brani nuovi”, aggiunge Gianluca. “Non era facile proprio perché era anche la prima volta che portavamo gran parte del nuovo album davanti ad un pubblico così imponente”, sottolinea Piero.
Il concerto che il trio ha tenuto lunedì nell’anfiteatro romano di Verona è un evento dal triplice significato: è stata l’ultima data live del 2015 ma anche la presentazione in anteprima del nuovo album l’Amore si muove, in uscita il 25 settembre e che propone un mix di inediti, rivisitazioni di canzoni d’amore della storia della musica pop italiana ed evergreen nostrani ed internazionali.
Il tutto è stato ripreso dalle telecamere di Rai 1 che lo manderà in onda oggi in prima serata, con la partecipazione di Carlo Conti e di Giancarlo Giannini ad agevolare alcuni snodi dello show ed introdurre alcuni ospiti: Francesco Renga (chiamato a cantare con Il Volo la title track dell’album L’amore si muove che altri non è che la versione con un nuovo testo (a cui ha collaborato lo stesso Renga) del brano Nel nome del padre, canzone pubblicata in passato dal cantautore bresciano.
A lui si aggiungono il conterraneo Lorenzo Fragola (ospite nell’esecuzione di uno dei brani del nuovo disco The best day of my life) e l’insospettabile Francesco De Gregori.
L’amore si muove, disco prodotto da Celso Valli e Michele Torpedine, include 13 brani coinvolgenti; brani potenti, che mettono in luce le straordinarie doti vocali di Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, ma anche pezzi più introspettivi e delicati, che ne valorizzano le grandi capacità interpretative e la notevole versatilità. Tutti con un denominatore comune: l’Amore. Il sentimento più nobile è sempre al centro delle canzoni del celebre trio che, con la sua musica, ne esplora e descrive le varie sfaccettature.
Ecco la tracklist de “L’AMORE SI MUOVE”:
1. L’Amore si muove
2. Quando l’amore diventa poesia
3. Io che non vivo (senza te)
4. Il tuo sguardo manca
5. The best day of my life
6. La vita
7. Nel blu dipinto di blu (Volare)
8. Eternally
9. Ricordami
10. Per te ci sarò
11. Tornerà l’amore
12. Aspetterò
13. Beautiful that way (La vita è bella)
Lorenzo De Vizzi per All Music Italia
Foto di copertina Simone Cecchetto – Foto Arena di Verona Elio D’Ascenzo