“Ha il suono della malinconia, non accarezza che le orecchie più curiose… ma non ci spaventiamo. Vogliamo la verità dalla musica, costi quel che costi”. Con queste parole la cantautrice Levante ha salutato l’arrivo in radio di Finché morte non ci separi, il terzo singolo estratto dal suo ultimo lavoro Abbi cura di te (pubblicato in primavera per Carosello Records).
Nei suoi concerti lo ha detto spesso: il nuovo album le ha permesso di realizzare il featuring più bello della sua vita. È quello racchiuso in questo brano, che approda oggi per la prima volta in radio insieme con la voce della madre della giovane artista, una presenza nevralgica che consegna al testo e alle note del duetto Finché morte non ci separi una magia senza pari, un’atmosfera da pelle d’oca.
Levante ha voluto così raccontare una grande verità, e cioé che l’amore è un sentimento invincibile, forte come la morte; per far questo, è partita dalla prima storia d’amore che lei stessa ha conosciuto e vissuto in prima persona. È la storia dei suoi genitori, iniziata con la più romantica delle fughe di adolescenti (la famosa fuitina), proseguita con la costruzione di una famiglia perfetta e terminata con uno strappo prematuro dell’amato all’amata e ai loro figli.
“La vita reale – si legge nel comunicato ufficiale – come tale è fatta di vita e di morte, che a volte è spietata e spazza via in un secondo le nostre ingenue promesse di eternità. Eppure a vincere è sempre l’amore, che fa rivivere in noi chi ci ha lasciato, che continua a farci promettere solennemente che durerà per sempre. Quell’amore che ci fa pronunciare una formula, quella dei voti nuziali, che contiene in sé tutto ciò che amiamo e che temiamo: la nostra vita e la nostra morte. In due. Cantando con la madre quelle promesse di felicità (le stesse che ogni giovane innamorata ha pronunciato o desidera pronunciare nell’abbandonarsi all’amore), Levante ha voluto dare voce ancora una volta al suo bisogno di essere felice e di credere che sarà per sempre, anche se l’esperienza a lei più vicina, quella di sua madre, dimostra che quel per sempre dura Finche morte non ci separi“.
L’interpretazione e il trasporto con cui la cantautrice ha inciso questo brano sono così vividi da lasciare l’ascoltatore colpito, commosso, certo forse un po’ disorientato, dato che in questi anni Levante ci ha conquistato con la sua grande carica, il suo sorriso e canzoni dal sound fresco e spensierato come Alfonso, Memo e così, Ciao per sempre, singolo apripista del secondo album Abbi cura di te. Con questo, l’aver compiuto una scelta più audace quanto appassionata, mandando nelle radio una traccia complessa e anticonvenzionale quale Finché morte non ci separi, altro non fa che testimoniare ancora una volta non solo il talento, ma anche il grande carattere e la maturità artistica che possiede questa ragazza, non per nulla considerata una delle novità più luminose ed entusiasmanti della nostra scena musicale.
In attesa che arrivi il videoclip ufficiale del nuovo singolo, abbiamo pescato da Youtube una versione live, registrata a luglio scorso da uno spettatore in una delle tappe dell’ Abbi cura di te Tour, a Capri. Siamo certi che apprezzerete, buona visione!
AGGIORNAMENTO DEL 15 OTTOBRE
E´uscito il videoclip ufficiale di Finché morte non ci separi. Ecco come racconta il concept la regista Romana Meggiolaro:
“Partendo dalla storia vera di Levante che è raccontata nel testo del brano, ho tentato di dare un significato simbolico alle immagini: la vestizione di una giovane per le nozze, la promessa d’amore eterno al suo futuro sposo, il percorso incosciente, pieno di incognite, ostacoli e difficoltà, che separa la promessa sposa dal suo amato. Un breve viaggio, come se fosse il passaggio verso uno stadio superiore dell’essere, verso la costruzione di un amore con l’illusione che questo durerà in eterno. La castità che sta per essere perduta per dare spazio ad una nuova vita”
Nel frattempo sono state annunciate le nuove date dell’Abbi cura di te tour organizzato da OTRLive
24 ottobre – Roma – Teatro Quirinetta
5 novembre – Fidenza (PR) – Teatro Magnani – Barezzi Live
6 novembre – Lugano – Studio Foce – Raclette Festival
7 novembre – Bologna – Locomotiv