Se all’alba del giorno dopo non ci fossero polemiche sul Festival di Sanremo non sarebbe più Sanremo e così, puntualissima, arriva anche quest’anno la prima controversia. Si tratta di quello che possiamo chiamare “il caso Ruggeri-Caccamo-Iurato“.
Ma partiamo dal principio. Conclusasi la 66° edizione del Festival, come di consueto, sono stati resi pubblici tutti i numeri relativi alle votazioni delle varie giurie e del televoto, avvenute tra la prima e l’ultima serata della manifestazione canora.
Come potete vedere QUI ci sono state delle belle differenze nelle percezioni e nei gusti della Sala Stampa e del pubblico da casa. Per esempio possiamo notare come Noemi, con La borsa di una donna, (leggi l’intervista sanremese QUI) durante la serata di debutto sia stata molto amata dai giornalisti con il 13,17% dei voti e penalizzata dal pubblico da casa, che le ha riservato solo il 5,91%. Più in basso di lei solo il suo ex coach Morgan, in gara con i Bluvertigo. Stessa sorte anche per Dolcenera e la sua canzone Ora o mai più (le cose cambiano), che a pari merito (13,74%) con la seconda classificata Francesca Michelin è stata tra le preferite della Sala Stampa (superata solo da Elio e le storie tese con il 14,50%), ma affossata da un avido televoto, che insieme a Neffa l’ha rilegata al fondo della classifica.
Fin qui, direte voi, più o meno è tutto regolare. Le differenze di opinioni e di gusti fanno parte della nostra vita, ed il mondo della musica e del Festival di Sanremo non fanno di certo eccezione. Ma proseguiamo. A sembrare anomale e a destare qualche sospetto, invece, come riportato anche in un articolo pubblicato ieri da Rockol, sono state le votazioni e le relative percentuali scaturite dall’ingresso, nella quarta e quinta serata, della Giuria degli esperti; presente fisicamente allo show del teatro Ariston e rappresentata da Franz Di Cioccio (membro della PFM) in qualità di presidente, Laura Valente (ex voce dei Matia Bazar e moglie di Mango), il regista Fausto Brizzi, Nicoletta Mantovani vedova Pavarotti, il dj Federico l’Olandese Volante, le speaker Valentina Correani e Paola Maugeri, Massimiliano Pani.
Per essere una giuria di esperti ci sembra che abbiano avuto le idee non molto chiare nelle votazioni espresse e, più che altro, nello scegliere le loro tre canzoni preferite.
Ma andiamo con ordine. Di seguito vi postiamo la classifica della “semifinale” del venerdì:
1 – Francesca Michielin: 10,63%
2 – Stadio: 10%
2 – Enrico Ruggeri: 10%
3 – Neffa: 8,75%
4 – Bluvertigo: 7,50%
5 – Noemi: 6,88%
6 – Rocco Hunt: 6,25%
7 – Elio e le Storie Tese: 5,63%
7 – Irene Fornaciari: 5,63%
7 – Caccamo e Iurato: 5,63%
La più votata dai giurati di qualità, a sorpesa, è stata la piccola Francesca Michelin, in gara con l’emozionante ballad Nessun grado di separazione. Dietro di lei, a pari merito, i veterani della musica italiana Stadio ed Enrico Ruggeri. Quest’ultimo, in pratica, fino a questo momento era il terzo classificato.
Ora guardiamo la graduatoria della finalissima:
1 – Stadio: 45%
2 – Caccamo e Iurato: 10,63%
3 – Enrico Ruggeri: 8,75%
4 – Francesca Michielin: 6,88%
5 – Noemi: 4,38%
5 – Elio e le storie tese: 4,38&
6 – Patty Pravo: 3,75%
6 – Clementino: 3,75%
7 – Arisa: 3,13&
7 – Irene Fornaciari: 3,13%
Non ci vuole un genio della matematica per notare che c’è stato un brusco cambiamento di pensiero da parte degli esperti su a chi assegnare le tre prime posizioni; così come non ci vuole molto a comprendere che il podio sarebbe stato differente se le percentuali fossero restate in proporzione uguali a quelle della quarta serata.
Invece no, qualcosa ha fatto cambiare opinione alla giuria di qualità. Così gli Stadio, che sarebbero comunque rimasti i campioni assoluti, hanno visto maggiorare la loro fetta di voti passando, addirittura, dal 10% al 45%. Per Francesca Michelin, invece, preferita nella serata del venerdì, arriva un declassamento che la fa piazzare in quarta posizione nella serata del sabato. Situazione opposta per la coppia Caccamo-Iurato che, con Via da qui, dal 7° posto del venerdì volano al 2° nella serata del sabato, guadagnando ben 2 punti percentuali.
Questa riflessione non vuole essere un’insinuazione perché i ripensamenti sono normali, però è anche giusto farsi qualche domanda, proprio come ha fatto il protagonista di questa vicenda Enrico Ruggeri, che dal suo profilo Twitter ha così commentato in riferimento alla selezionata Giuria degli Esperti:
“Esperti o amici di qualcuno? Lo dico col sorriso sulle labbra, so che va così, per me non cambia nulla!
E ci crediamo che per Ruggeri, artista sempre al passo con in tempi, non cambi nulla; anche perché la sua Il primo amore non si scorda mai sta andando anche bene sia nelle radio che nelle vendite, occupando al momento la 30ma posizione della “Top brani” Itunes.