Mentre The Voice si prepara ad entrare nella sua seconda fase (quella delle battles che vedrà sfidarsi i concorrenti selezionati durante le blind auditions), ne approfittiamo per raccontarvi la storia completa di uno dei talenti di questa nuova edizione. Charles Kablan ha convinto tutti con la sua audizione, grazie ad una versione della hit mondiale Hello di Adele che ha permesso a questo 22enne di bucare lo schermo catalizzando l’attenzione del pubblico e guadagnandosi un posto di primo piano nel team capitanato da Emis Killa.
Un giovane che vive a Seriate in provincia di Bergamo con la zia, dopo essere arrivato in Italia nel 2012 dalla Costa d’Avorio (dove sono rimasti il padre e il fratello minore, mentre la madre è scomparsa quando lui aveva solo 7 anni).
Charles, Charlie per gli amici, è originario della zona di Grand-Bassam, ex capitale della nazione africana, splendido sito Unesco caratterizzato dalle sue ville coloniale nonché polo turistico diventato tristemente celebre anche per gli attacchi terroristici in spiaggia di qualche settimana fa.
Una storia che rischia di assomigliare ad una favola moderna ma che ha la sua vera forza nell’essere estremamente reale ed attuale. Un talento che grazie ad un talent show insegue il sogno della musica ma al tempo stesso ci insegna anche il miglior senso dell’integrazione, attraverso la storia di un ragazzo che potrebbe con merito diventare la voce “simbolo” del nostro paese, pur non portando con sè tratti e colori “tipicamente” italiani.
La storia bella e vera di un ragazzo dal volto pulito che si mantiene facendo le pulizie in alcuni stabilimenti industriali e la sera studia elettronica per cercare un percorso di crescita professionale in grado di dare la stessa soddisfazione e dignità che ognuno di noi cerca. Il tutto avviene nella provincia bergamasca, con Charles che in parallelo coltiva una passione musicale supportata da doti innate, che trovano spazio anche in un coro gospel locale, l’Henry’s Friends Choir (QUI maggiori informazioni) diretto da Adele Breno, che ci racconta così di questo ragazzo accolto nel loro collettivo nel 2015:
“Alla fine di un nostro concerto nella chiesa di Paderno, si è avvicinata una signora molto dolce, proponendomi di ascoltare Charles, un ragazzo nato in Costa d’Avorio e abitante a Seriate da tre anni. Subito ho capito che aveva un grandissimo talento. Sono orgogliosa anche dell’armonia speciale che dimostrata dal mio coro, quando tutti – e dico tutti – si sono impegnati per aiutarlo, appena scoperto che sarebbe dovuto andare a Roma per il secondo provino di The Voice. Charles merita tantissimo non solo perché ha un grande talento ma perché è una persona speciale umile gentile intelligente e soprattutto ha un grande cuore…”
CHARLES KABLAN – OH HAPPY DAYS – LIVE HENRY’S FRIENDS CHOIR
A 18 anni in Costa d’Avorio Charles aveva già tentato di raggiungere un palco importante, partecipando alle selezioni del locale show Star Karaokè, dove però non raccoglie i risultati sperati fermandosi ai primi casting. Destino differente all’interno di The Voice of Italy dove, dopo essersi candidato invano per l’edizione 2015, trova oggi la possibilità di far conoscere la sua voce e la sua indole, aiutato – oltre che dal crescente seguito italiano – da un grande supporto della comunità ivoriana che dal suo paese d’origine segue con grande attenzione quest’avventura dedicandogli anche una lunga serie di articoli.
CHARLES KABLAN – LIVE HENRY’S FRIENDS CHOIR
Charles si dichiara influenzato dalla musica di Sam Smith, Emeli Sandè e Stevie Wonder, mentre per la sua blind audition ha proposto il brano di Adele per stupire e attirare l’attenzione, mission ottenuta (con tutti i 4 coach girati a contenderselo), sebbene il ragazzo fosse conscio di aver rischiato con una scelta del genere.
Talento e coraggio per un percorso che oggi con un alto carico di aspettative transita da The Voice of Italy, con il giovane coach Emis Killa che si trova tra le mani una grande opportunità, quella di dimostrarsi in grado di gestire Charles, un ragazzo dal grande potenziale e con una storia importante che siamo certi avrebbe molte cose da dare allo show.
Non ci resta che aspettare e vedere se il format del talent di Rai2 saprà rendere onore alla voce e al carisma di Charles Kablan che, con una sola canzone ed il suo sorriso sembrerebbe di fatto aver già centrato l’obbiettivo.
Ringraziamo Adele Breno per la collaborazione.