Torna per l’undicesimo anno consecutivo il Traffic Torino Free Festival, festival musicale gratuito che anima il capoluogo piemontese dal 2004.
Per l’edizione 2014, che si terrà dal 24 al 27 luglio, si torna in Piazza San Carlo, già teatro dell’evento nel 2011 e 2012.
Diversi i temi trattati, tutti legati al filo conduttore Yesterday > Today, ovvero ciò che era popolare un tempo e lo è ancora ai giorni nostri. Per questo motivo ogni serata sarà animata da artisti che hanno fatto la storia della musica, italiana e internazionale, e da una controparte contemporanea e in rapida espansione.
Il preambolo della manifestazione (giovedì 24 luglio) sarà la lettura concerto Razza partigiana, di Wu Ming 2, al secolo Giovanni Cattabriga, membro del collettivo di scrittori bolognesi Wu Ming Foundation divenuto celebre alla fine degli anni ’90 con il romanzo Q.
Nella suggestiva cornice del Borgo Medievale di Parco Valentino saranno messi in scena, con l’ausilio di Egle Sommacal, Stefano Pilia, Paul Pieretto e Federico Oppi, 13 testi cantati su altrettante ballate elettroniche che inviteranno a soffermarsi su ciò che ancora permane oggigiorno del lascito della Resistenza, a quasi 70 anni dalla Liberazione.
Venerdì 25 luglio si parte con i Niagara, duo torinese formato da Davide Tomat e Gabrielle Ottino, entrambi ex membri dei N.A.M.B. e Gemini Excerpt, che assieme a Planningtorock, artista, musicista e produttrice inglese con base a Berlino, apriranno lo show dei Pet Shop Boys, band simbolo degli anni ’80-’90.
Proprio con queste ultime due proposte si tocca un altro tema del festival: una riflessione pubblica, in forma di concerti, a proposito delle questioni relative alle identità sessuali e alla loro mutevolezza.
Sabato 26 luglio si passa a un trio di opening act tutto torinese: i Nadàr Solo, Daniele Celona e Bianco, si alterneranno prima di far salire sul palco I Cani vs. Max Pezzali. Il cantautore pop pavese si mischierà al progetto indie di Niccolò Contessa per una serata all’insegna di brani ancora top secret.
Domenica 27 luglio grande chiusura con i Fluxus, storico collettivo hardcore torinese di nuovo in azione dopo oltre dieci anni di silenzio, e il duo folk-punk palermitano Il Pan del Diavolo, che apriranno il concerto dei Litfiba, sul palco in formazione completa con Piero Pelù, Ghigo Renzulli, Gianni Maroccolo e Antonio Aiazzi, fondatori della band, più la new entry del 2012 alla batteria Luca Martelli. Il gruppo baserà la serata sulla Trilogia del Potere, ossia i dischi usciti fra il 1983 e il 1989: Desaparecido, 17 re e Litfiba 3.