Mariella Nava torna in radio con un nuovo singolo a quattro anni dall’ultimo album di inediti, Tempo mosso, e due dalla raccolta Sanremo sì, Sanremo no dove la cantautrice ha raccolto tutti i suoi brani “accettati e scartati” dal Festival di Sanremo.
Il nuovo singolo, Prima di noi due, è in rotazione radiofonica e in vendita dallo scorso 10 giugno e ci presenta una Mariella che lascia da parte la vena malinconica che ha caratterizzato gran parte della sua produzione, per scatenarsi in un brano arioso, spensierato e pieno di ritmo… insomma perfetto per l’estate.
C’è molto degli anni ’70 in Prima di noi due, quel periodo in cui le canzoni riuscivano a farci ballare emozionandoci allo stesso tempo.
Come al solito Mariella ha composto sia il testo che la musica del brano oltre ad aver suonato il pianoforte e arrangiato il brano; ma non solo, questa volta la Nava si è messa alla prova e ha anche scritto e diretto l’orchestra accompagnata dai suoi musicisti Enzo Di Vita alla batteria, Roberto Guarino alle chitarre e Sasà Calabrese al basso, grazie alla collaborazione di Mario Zannini presso il Lead Recording Studios di Roma.
“Prima di una scintilla incontro, probabilmente, tutto è fermo dentro noi, così come lo era sul mondo o nell’Universo, prima che ci fosse amore da cui generare esistenza e consapevolezza della stessa. Ed è tutto immenso nonostante le complicazioni che ne derivano. Immaginiamo tutto fermo, confuso e informe o racchiuso in un silenzio di ghiaccio, senza il nostro palpitare, correre, sentire, guardare, amare…..Siamo noi, con il nostro vivere, incontrarci e sceglierci a dare senso al tutto. Siamo noi le stelle, eroi di tutto il firmamento. Sono i nostri corpi a captare e trasformare in movimento ed energia quell’onda gravitazionale partita così da lontano che altrimenti non servirebbe a nulla. E come un rito, l’amore si svolge e ci spinge a continuarsi”.
Così la cantautrice spiega il significato di questa nuova canzone che anticipa il nuovo album previsto probabilmente per il prossimo autunno/inverno.
Qui di seguito ecco come qualche giorno fa il nostro Fabio Fiume aveva recensito Prima di noi due:
“Insolita botta di ritmo per il ritorno di Mariella Nava che da sempre sa raccontare i sentimenti come pochi altri ma raramente lo ha fatto su bit sostenuti. Quel che ci voleva per una carriera lunga, importante e costellata di bellissime pagine che ultimamente correva il rischio di esser messa un po’ da parte. Non che questo pezzo con sicurezza la ravvivi, ma ha di sicuro le sue carte da giocarsi per ridare a Mariella palchi importanti, che è l’unica cosa che le è mancata; i suoi di certo non li ha mai rischiati.”