E veniamo al nuovo capitolo della serie La musica degli anni ’90 e questa volta si parla del 1992.
Il Sanremo 1992 fu condotto da Pippo Baudo con Milly Carlucci, Brigitte Nielsen ed Alba Parietti, una valletta diversa per ogni serata.
La gara dei big fu vinta da Luca Barbarossa con il brano Portami a ballare dedicata a sua mamma:
Parlami di te di quello che facevi
se era proprio questa la vita che volevi
di come ti vestivi di come ti pettinavi
se avevo un posto già in fondo ai tuoi pensieri.
Al secondo posto uno dei capolavori cantati da Mia Martini, Gli uomini non cambiano.
Al terzo posto, come di consueto in quel periodo, arriva il vincitore della categoria giovani dell’anno precedente, ovvero Paolo Vallesi con La Forza della Vita.
Nella categoria Nuove Proposte, hanno la meglio sulla concorrenza la coppia Aleandro Baldi e Francesca Alotta con la loro Non Amarmi che, negli anni, diventerà una hit conosciuta da tutti.
Ma il vero successo tra i ragazzi, però, lo conquista Alessandro Canino e la sua Brutta anche se arriva solo al 6° posto.
Vi consiglio di guardare il video perché fa tenerezza, fa tenerezza l’ingenuità e la semplicità con cui è stato girato.
Nel cast delle Nuove Proposte di quell’anno c’erano anche Alessandro Bono con Andrea Mingardi, Rita Forte, gli Statuto, Tosca e Gatto Panceri. Questi ultimi 2 non arrivarono neanche alla finale.
Come al solito, il ritmo dell’estate era scandito dal Festivalbar con la sua finale all’Arena di Verona.
La categoria singoli fu vinta da Luca Carboni con Mare Mare, mentre per gli album vinse Roberto Vecchioni con Camper.
Il 18 settembre andò in onda la 20esima edizione di Vota la Voce. Questi i vincitori:
- miglior cantante maschile: Luca Carboni
- migliore cantante femminile: Fiorella Mannoia
- miglior gruppo: Tazenda
- miglior rivelazione: ex aequo tra 883 e Alessandro Canino
- premio tournée: Claudio Baglioni
- miglior album: 883 con Hanno ucciso l’Uomo Ragno
Ma veniamo agli album più venduti del 1992.
Conquisto il primo posto dell’hit parade del 1992 Luca Carboni con il suo Carboni, quinto album della sua discografia. Storiche, oramai, le canzoni della tracklist:
Ci vuole un fisico bestiale
Le storie d’amore
Mare mare (Bologna-Riccione)
Tempo che passi
La mia città
Alzando gli occhi al cielo
Baila sad Jack
L’amore che cos’è
Siamo le stelle del cielo
L’album di Zucchero Miserere fu il secondo più venduto nel nostro paese tra quelli italiani (terzo nella classifica generale) grazie anche alla partecipazione nella titletrack di Luciano Pavarotti.
I debuttanti 883 di Max e Mauro arrivano al terzo posto con il loro album d’esordio Hanno ucciso l’uomo ragno entrato letteralmente tra i must have dei giovani dell’epoca. Sarà stato per il linguaggio tra gergo e qualche parolaccia, per i temi semplici alla portata di tutti, ma le varie 6 / 1 sfigato, Con un deca, Te la tiri sono passate alla storia. Ecco la tracklist:
Non me la menare
S’inkazza (Questa casa non è un albergo)
6 / 1 / sfigato
Te la tiri
Non me la menare [gospel]
Hanno ucciso l’Uomo Ragno
Con un deca
Jolly Blue
Lasciati toccare
Max Pezzali nel 1992 aveva i capelli e i denti storti… ma il dubbio che non ha mai avuto una risposta è: a cosa serviva Mauro Repetto? Comunque non meravigliatevi perché non stava saltellando come un indemoniato, ma ballava come negli anni ’90 i ragazzi ballavano in discoteca.
L’album conquisto è il disco di diamante per le oltre 600.000 copie vendute, numeri oggi decisamente impensabili!
I 10 album italiani più venduti furono:
1 | Carboni | Luca Carboni |
2 | Miserere | Zucchero |
3 | Hanno ucciso l’Uomo Ragno | 883 |
4 | Canzoni d’amore | Francesco De Gregori |
5 | I ricordi del cuore | Amedeo Minghi |
6 | Napoli punto e a capo | Renzo Arbore e L’Orchestra Italiana |
7 | Lorenzo 1992 | Jovanotti |
8 | Come l’acqua | Mango |
9 | Da San Siro a Samarcanda L’amore insegna agli uomini | Antonello Venditti |
10 | La forza della vita | Paolo Vallesi |
E qui, invece, i singoli più venduti del 1992. Nella classifica dei primi 100, solo 22 brani sono italiani… un po’ pochini direi!
- Non amarmi – Francesca Alotta & Aleandro Baldi
- Pipppero – Elio e le Storie Tese & Le Mystrère des Voix Bulgares
- Hanno ucciso l’Uomo Ragno – 883
- Mare mare – Luca Carboni
- Il Paese dei balocchi – Edoardo Bennato
- La Forza della vita – Paolo Vallesi
- E mi arriva il mare – Riccardo Cocciante & Paola Turci
- Non m’annoio – Jovanotti
- Ci vuole un fisico bestiale – Luca Carboni
- Pinocchio – Pinocchio
- Portami a ballare – Luca Barbarossa
- Giulio Andreotti – Francesco Baccini
- Zitti zitti (Il silenzio è d’oro) – Aeroplanitaliani
- Con un amico vicino – Alessandro Bono & Andrea Mingardi
- Brutta – Alessandro Canino
- Abbiamo vinto il festival di Sanremo – Statuto
- Ti sei bevuto il cervello – Control Unit
- Stabiliamo un contatto – Stadio
- Come una Turandot – Irene Fargo
- Italia d’oro – Pierangelo Bertoli
- Mare nostrum – Fiorello
- Benvenuti nella giungla – Jovanotti
Non entrò in alcuna classifica, ma il 1992 segnò anche il debutto di Samuele Bersani che quell’anno pubblicò C’hanno preso tutto contenente la celebre Chicco e Spillo.
Jovanotti uscì con Lorenzo 1992 nella cui tracklist, oltre a Non m’annoio, spiccano Estate 1992 e Chissà se stai dormendo.
Sogno ribelle dei Litfiba era l’album de El Diablo. Lasciatemi cantare, invece, sancisce l’esordio di Gigi D’Alessio con titoli dei brani (e suppongo anche i testi) interamente in napoletano.
Esordio in sordina anche per il ventenne Nek che pubblica Nek, 10 canzoni, in gran parte adolescenziali, che non hanno lasciato il segno nella discografia italiana.
La nota più curiosa riguarda sicuramente Alex Britti: nel 1992 fu pubblicato per errore il suo omonimo album d’esordio, neanche citato dal cantautore romano, perché era destinato a rimanere nell’oblio.
Questo articolo è stato inizialmente pubblicato, a scopo di test, sul blog personale dell’autore.