L’estate delle polemiche, più o meno serie, non si placa e, con il caldo, approda sul terreno delle… bibite dissetanti.
Come già anticipato dalla Mosca Tze Tze sulla nostra bacheca Facebook, in questi giorni si è acceso un battibecco tra Caparezza, al secolo Michele Salvemini, e la multinazionale leader nel campo delle bibite gassate a base di cola, Coca Cola, rea, a quanto scritto su Facebook dal cantante, di aver utilizzato a sua insaputa, stralci di testo di Fuori dal tunnel.
“Ho saputo ” – scrive Caparezza su Facebook – “che una nota marca di bibite gassate avrebbe stampato stralci di Fuori dal tunnel sulle sue bottiglie. Mi preme dirvi, a scanso di equivoci, che sono all’oscuro di questa operazione dalla quale mi dissocio completamente, ritenendola oltretutto irrispettosa, anche perché di solito chi è fuori dal tunnel beve acqua “.
Non tarda ad arrivare la replica di Coca Cola che tiene a precisare in una nota che “gli oltre ottanta titoli di alcune delle più belle canzoni italiane e straniere che si trovano sulle etichette delle bottiglie di Coca-Cola e Coca-Cola Zero sono state concordate in partnership con Universal Music Group, azienda leader nel settore discografico e dell’entertainment. Ogni testo inserito sulla bottiglietta è stato autorizzato dall’editore corrispondente anche non facente parte della casa discografica d’appartenenza. Tra le opzioni possibili, anche Fuori dal tunnel dell’autore e artista Caparezza “.
E l’azienda aggiunge: “Il programma #DilloConUnaCanzone coinvolge diversi paesi europei, unicamente con una selezione di titoli internazionali. Mentre, in Italia, Coca-Cola ha deciso di acquisire anche i diritti d’autore di alcuni tra i più celebri artisti del nostro Paese, al fine di sostenere e valorizzare la musica italiana “.