Il 19 marzo, Renato Caruso, chitarrista e compositore, si esibirà in concerto al “BIBENDUM la prima birrEnoteca a Milano” (via Adelaide Ristori, 2 – ore 21.00 – ingresso libero) per il secondo anno con lo spettacolo UN UOMO IN BOSSA, un omaggio al grande PINO DANIELE nel giorno in cui avrebbe compiuto 62 anni. Il musicista sarà accompagnato da Nunzio dell’Orco alla voce e da Richard Arduini alle percussioni e suonerà i grandi successi del cantautore napoletano, come Quanno chiove, A me me piace o blues, Napule è, Io per lei, Se mi vuoi e molte altre. Sarà ospite della serata la giovane cantautrice calabrese Ylenia Lucisano (che interpreterà alcuni brani insieme al chitarrista calabrese).
Renato Caruso, 35 anni, crotonese di nascita, risiede a Milano ormai da anni e si occupa di musica “in tutte le sue salse”: Caruso suona, insegna, compone, scrive libri; informatico, esperto di musica e di scienza sta per pubblicare il suo secondo album. Il primo, ARAM, è composto da 11 tracce solo guitar, realizzate e suonate quasi interamente da lui (chitarre, synth, arrangiamenti, percussioni, basso). Il secondo, prodotto da Riccardo Vitanza per la sua etichetta Bollettino Edizioni Musicali, sarà pubblicato nei prossimi mesi.
L’amore di Caruso per Pino Daniele ha radici profonde; il suo modo di riprodurre arpeggi, riff e accordi di chitarra è fedele ma allo stesso tempo originale e passionale.
«Se penso a Pino Daniele il mio pensiero è una corda di chitarra, è stato il Maestro che non ho mai avuto, ma sentito – racconta Renato Caruso in merito al suo spettacolo – Pino è un mix di armonia, tecnica, melodia, tutte tessere di un puzzle che formano la parola Musica. Mi domando come mai non si studia in conservatorio, visto che anche io da studente, oltre a Bach, passavo ore sulle MC a studiare i brani di Pino Daniele. Ho imparato ed amato la bossa nova grazie al Maestro. “Un Uomo In Blues” è uno degli album di Pino Daniele, ma ho preferito per il mio spettacolo usare l’appellativo di “Un Uomo In Bossa” visto il genere che ci accomuna e il suo amore per la musica latina. Dal blues all’R&B, Pino ha suonato tutto».
Renato Caruso attualmente sta presentando in giro per l’Italia il libro LA MI RE MI, edito da Europa Edizioni, dedicato a Pino Daniele. In questo breve saggio-discorso sulla musica, il chitarrista esplora alcune questioni fondamentali: dal mezzo fisico di propagazione del suono alla qualità materiale degli strumenti, dalla diversità̀ delle culture musicali all’intreccio innovativo con le tecnologie informatiche.
Inoltre, Renato ha lavorato cinque anni presso l’accademia musicale di Ron, Una Città Per Cantare, come docente di chitarra classica, acustica ed elettrica, teoria e solfeggio, informatica musicale e responsabile web; si è esibito con Ron, i Dik Dik, Red Ronnie; ha organizzato stage per Biagio Antonacci e Ornella Vanoni; è stato consulente musicale Mediaset per la trasmissione Caduta Libera di Gerry Scotti su Canale 5. Attualmente Renato lavora presso diverse accademie come docente di chitarra classica, acustica, T&S, informatica musicale. È compositore e produttore artistico presso la casa discografica di Brescia GNE RECORDS, con cui ha preparato la pubblicazione del primo album, oltre a suonare con diverse formazioni in tutta Europa. Il chitarrista crotonese è inoltre l’inventore di un nuovo genere musicale, Fujabocla, che mescola vari stili musicali tra cui il funk, il jazz, la bossa nova e la classica. Renato è anche compositore e chitarrista per diversi artisti come Ylenia Lucisano, Pietro Baffa, Mara Bosisio e Adolfo Durante.
In attesa della pubblicazione del suo nuovo album, vi invito a partecipare allo spettacolo Un Uomo in Bossa, non solo per l’eccezionale tocco che Renato Caruso riserva per il suo strumento, ma anche per ricordare un grande uomo che ha fatto la storia della musica italiana.
Qui un assaggio dell’omaggio a Pino Daniele con Renato Caruso e Nunzio Dell’Orco.