Esce oggi in tutte le piattaforme di musica digitale A Bassa voce, l’album d’esordio di Maxdale prodotto da Casa Lavica (etichetta indipendente già artefice della scoperta degli Urban Strangers). Contemporaneamente arriva nelle radio il secondo singolo estratto dal progetto, Tutto può cambiare.
Maxdale è lo pseudonimo scelto da Massimiliano D’Alessandro per il suo debutto discografico. Qualcuno di voi si ricorderà di lui per la partecipazione all’edizione 2015 di X Factor, proprio nello stesso anno in cui gli Urban Strangers trionfavano nel programma portando a casa il secondo posto sul podio. Proprio in quel contesto Casa Lavica notò il talento di Massimiliano decidendo di iniziare a lavorare con lui.
A Bassa voce è un disco di rottura, un percorso sonoro che unisce diversi generi e stili, dando vita ad un progetto moderno e dinamico unendo il background soul dell’artista con il pop italiano e l’elettronica della musica internazionale. E pensare che in quel di X Factor qualcuno aveva espresso dubbi sul futuro discografico dell’artista solo per l’età… ed ora si ritrovano davanti un disco che suona più moderno di almeno tre quarti dei progetti discografici che sono usciti dal talent show.
Sono 8 i brani che compongono l’album di cui 7 inediti ( quattro in italiano e 3 in inglese), e un remix. All’interno diverse collaborazioni dal primo estratto Melody (ve ne abbiamo parlato qui) in featuring con Alessio Iodice degli Urban Strangers, A Bassa voce che vede la collaborazione di Piervito De Rosa, Tutto può cambiare in cui è presente Pasquale Sir Fernandez e infine Peppe Pleiam che ha curato il remix di I Can feel.
Ecco le diverse anime che troverete nel disco. QUI il link unico per l’ascolto in streaming e il download.
Before sunrise
“Mio padre mi diceva di svegliarmi prima dell’alba se volevo inseguire i miei sogni”: in questo brano pop-rock a tratti vintage, Maxdale dà voce a una canzone positiva e ricca di speranza.
Tutto può cambiare
Un blues mediterraneo che rispecchia il percorso compiuto in questi 15 anni di gavetta.
Melody
Un brano frutto della contaminazione tra blues ed elettronica, con un passaggio interessante nel rap: “Parlo della vita come facevano i vecchi bluesman che raccontavano la propria vita, le emozioni reali, senza finzioni”.
Quello che resta
ballad sull’orizzonte pop elettronico.
I can feel
Sound pop per un brano dalla tematica molto attuale, che mette a nudo la consapevolezza della diversità nella società odierna. Il brano chiude l’album nella versione remix di Peppe Pleiam.
A bassa voce
Title track dell’album e manifesto programmatico di Maxdale. “Questo titolo rappresenta il mio modus vivendi perché ho sempre avuto un profilo basso. È un’espressione che mi ha consegnato mio padre, un grande esempio di umiltà. Una canzone molto autobiografica che racconta il percorso di questi anni”.
Favola stonata
“È una ballad pop che ho scritto dopo X Factor, il primo brano pensato dopo l’uscita. Descrivo quell’esperienza con po’ di malinconia e un velo di positività”.
Tutti i brani inediti sono firmati da Maxdale e l’album è stato arrangiato da Ennio Mirra.
In concomitanza con l’uscita del disco, sarà online dalle 16 di oggi, 14 marzo, anche il videoclip di Tutto può cambiare, secondo singolo estratto dall’album. Un video girato lo scorso mese di febbraio a Roma, al Gazometro, e diretto dal regista Daniele Barbiero.