Il grande pubblico lo conosce per aver scritto alcune delle ultime hits di Tiziano Ferro, ma Emanuele Dabbono in realtà ha molti anni di carriera alle spalle e un’umiltà rara e una passione che lo porta spesso a dichiarare che per fare il suo mestiere bisogna essere onesti con se stessi e con gli altri.
Qualcuno lo ricorderà sul palco del Cornetto Free Music Festival che lo vide vincitore. Altri hanno presente l’hit radiofonica Scritto sulla pelle, mentre altri si ricordano della prima edizione italiana di X Factor alla quale partecipò ottenendo un più che onorevole terzo posto.
Poi ci sono i fans di Tiziano Ferro che lo ringraziano per aver collaborato alla creazione di alcuni brani che sono diventati hit certificate oro e platino, così come Lento/veloce, singolo che quest’estate sta spopolando in radio e nella classifica FIMI dei singoli.
Emanuele Dabbono è stato sabato in giuria nella semifinale del Premio Valentina Giovagnini a Pozzo della Chiana e in quest’occasione ha presentato in un’inedita versione acustica Incanto e Il conforto, due brani che hanno segnato la carriera più recente di Tiziano Ferro e che l’artista pontino ha magistralmente interpretato anche sul palco dell’Ariston nel 2015 e nello scorso febbraio.
Brani che, spogliati dell’arrangiamento, assumono una dimensione ancora più intima e speciale e che anticipano il prossimo progetto di Emanuele che in autunno pubblicherà un nuovo album completamente acustico, lontano anni luce da quelle che sono le logiche radiofoniche (ve ne abbiamo parlato ieri qui).
Emanuele ha ricordato la volontà di sperimentare di Valentina Giovagnini e ha fatto il punto sulla situazione della musica italiana ripercorrendo le importanti tappe della sua gavetta che ora finalmente gli sta facendo cogliere i meritati frutti.
Ecco la nostra video intervista.
Articolo e intervista di Simone Zani.