Ricordate i Voyeur?
Vi abbiamo parlato spesso della rock band italiana che, sfidando le regole del sistema discografico italiano, decise di mandare il proprio materiale tramite Facebook a Bjorn Thorsrud, produttore degli Smashing Pumpkins, convincendolo a produrre il loro progetto musicale. Bene, il lungo percorso sta per arrivare alla meta… con un nuovo nome XO.
Il percorso discografico dei Voyeur è stato lungo è tortuoso, come del resto è il cammino di qualsiasi band italiana che provi a fare rock, duro o melodico che sia. Dopo un inizio all’insegna dei molti live in tutta Italia come cover band dei Nirvana, i Teen Spirits, la band capitanata da Andrea Nava decide di iniziare a proporre le proprie canzoni inediti col nome di Voyeur per l’appunto.
Sul piano live il progetto trova ottimi riscontri ma, le discografiche italiane non sono interessate a questo genere di musica . E´a questo punto che Nava decide di provare a contattare in prima persona alcuni produttori internazionali, tra loro c’è anche Bjorn Thorsrud, già al lavoro con gli Smashing Pumpkins, Iron Maiden, Dandy Wahrols etc… Bjorn rimane folgorato dalla band e la convoca subito a Las Vegas per iniziare a lavorare nel suo studio di registrazione (All Music Italia ha seguito giorno per giorno questa straordinaria esperienza, potete rivederla qui).
Le ultime notizie sui Voyeur risalgono a dicembre dell’anno scorso quando la band ha pubblicato in free download un Ep di cover rock per Natale (lo trovate qui).
Ma cosa è successo in questi nove mesi? Il progetto è andato avanti ed è ormai in dirittura di arrivo ma con un nuovo assetto.
E´cambiato il nome, da Voyeur a XO (nome di un pianeta extrasolare), e la natura del progetto, non più una band, ma un solista, Andrea Nava (da oggi XO per l’appunto) con una nuova band alle spalle composta da tre nuovi musicisti: Francesco Roncalli, Norberto Vergani e Nelson Mandelli (unico componente dei Voyeur rimasto nel progetto).
Cambia anche la natura del sound, via il rock’n’roll e spazio al pop e R’n’b con contaminazioni elettroniche.
XO è la naturale evoluzione musicale del vecchio progetto, sono i Voyeur come li ha sempre immaginati Thorsrud… musica competitiva in un mercato internazionale in cui il livello è molto alto. Al suo fianco nella produzione un italiano, Paolo Filippi.
XO debutterà ad inizio 2018 con EP formato da 5/6 brani in lingua inglese. Dimenticatevi le chitarre i suoni distorti, al loro posto troverete pianoforti, chitarre acustiche e sintetizzatori. L’EP sta prendendo forma tra gli studi di Las Vegas di Bjorn e quelli di Bergamo, i Solid Groove di Massimo Numa.
Da oggi troverete online la pagina Facebook di XO a questo link, il sito ufficiale (qui), pagina Twitter (eccola), Instagram e il canale YouTube.
Teneteli d’occhio perché è in arrivo una sorpresa.