In occasione della Milano Music Week e in collaborazione con Rockit, Federica Abbate con il sostegno della sua etichetta discografica, la Carosello Records, ha colto l’occasione per radunare amici, Addetti ai lavori e fan in una speciale serata in cui fare il punto della situazione sull’inizio del suo percorso da cantautrice, tra musica e parole.
Il nome di Federica, che fino ad oggi era legato principalmente alle hit scritte per altri artisti, da Baby K a Michele Bravi, da Francesca Michelin a Fedez, da Elodie a Deborah Iurato, da qualche mese a questa parte vive una carriera parallela ben riconoscibile, nel sound e nello stile compositivo, grazie al brano Fiori sui balconi, primo singolo del suo progetto da solista il cui videoclip si avvia verso le 700.000 visualizzazioni.
Federica Abbate rappresenta una ventata di freschezza nel panorama delle nuove cantautrici pop italiane insieme a nomi come Marianne Mirage, Romina Falconi e Roberta Giallo, solo per citarne alcune.
“Per me è tutto molto emozionante, vedere delle persone qui, per la prima volta radunate per ascoltare la mia musica, le canzoni che ho scritto per me stessa e che canto in prima persona, è qualcosa di nuovo. Sono felice del feedback che sto ricevendo dal pubblico perché fino ad oggi avevo composto per altri, ma le mie canzoni sono diverse, potrei cantarle solo io, sono la mia verità…”
Federica è reduce dall’avventura condivisa con l’amico Michele Bravi che l’ha voluta in tour con lui per aprire tutti i concerti del suo Nuove pagine Tour (e duettare con lei nel corso dello show)…
“E´stata una bella scarica di adrenalina finalmente potersi trovare a contato con le persone, poter cantare, saltare, ridere insieme… mi ha fatto capire che quello che sto facendo in qualche modo sta arrivando, che le persone lo recepiscono e apprezzano e per me è strano appunto perché finora io l’ho sempre vissuto attraverso qualcun’altra… mi è capitato spesso di sentire cantare le mie canzoni ma magari il pubblico non sapevo che erano miei pezzi. Il fatto che oggi qualcuno ricanti i miei brani interpretati da me per me è un dono inestimabile, non so spiegarlo, qualcosa che quasi mi fa…”
In questa risposta c’è tutta la gioia della Abbate che si commuove mentre parla. La commozione reale di chi, senza scorciatoie ne talent show, ma facendo la vera gavetta è riuscita a coronare il suo sogno.
“Michelino (Michele Bravi .Ndr) mi ha portato con lui in questo tour e per me è stata un’avventura incredibile, prima di tutto per il legame che ci unisce, e perché nessuno aveva fatto finora qualcosa di così grande per me. Oggi nel pop è difficile trovare persone che, tra virgolette, ti spingono, non ti fanno muro attorno ma ti aiutano ad uscire senza competizioni… alla fine la musica è anche questo, è amicizia, è amore, voglia di condividere che va al di là della voglia di competere… la prima volta che ho cantato in un suo concerto davanti a tanta gente è stato qualcosa di naturale, era lo step successivo nel mio percorso, è arrivato tutto in maniera naturale, le cose che ho scritto, quelle che ho cantato… è stato bellissimo, è banale dirlo, ma è bello… perché canti ti chiedono? perché è bello. Una passione è passione perché ti piace farlo, non c’è altra spiegazione.”
Sul rapporto coi fan Federica Abbate dice…
“Sto vivendo un nuovo rapporto con i fan ma anche con me stessa. Mi vedo in un’altra chiave, per esempio devo stare attenta a mille altre cose a cui prima non prestavo attenzione, non dovevo pensare a come mi vestivo o a come mi ponevo. Il rapporto coi fan inizialmente è stato strano perché io non ero social per nulla, mi hanno fatto installare Instagram sotto tortura perché io non capivo cosa fosse, ho dovuto anche comprare un telefono tecnologico, poi Michele mi ha spronato a scoprire questo mondo… ed ho capito che, anche se tanti li usano per mettersi in mostra, i social permettono anche di parlare con le persone, di stargli vicino e di sentirle vicine. Quando ho scoperto questa cosa ho iniziato ad attaccarmi al telefono… io ho sempre odiato la solitudine, sono figlia unica… solo che sono stata una ragazzina un po’ particolare, ero davvero – fuori come un balcone – quindi facevo fatica a socializzare a volte, perché ho un modo di rapportarmi molto istintivo… da quando ho iniziato a lavorare nella musica paradossalmente questo mio aspetto è diventato quasi un valore aggiunto. Ora tramite i social posso condividere tutto questo con chi mi segue perché del resto tutto dipende da voi, le sorti di un disco, le sorti della vita di un artista…”
Durante lo showcase Federica accompagnata da Dj Cino ha cantato Fiori sui balconi sia nella versione radio edit che solo accompagnata dal piano, il nuovo brano A me ci pensi mai, già disponibile su Spotify e YouTube, una versione inedita di In Radio (brano scritto e inciso con Marracash) e, in anteprima assoluta, un nuovo pezzo (eseguito in chiave acustica ma che uscirà presto nella versione arrangiata da Takagi & Ketra), Mi contraddico…
“E´una canzone che parla della parte di ognuno di noi che è un po’ più egoista, che magari è anche buona ma a volte ti porta a fare cose sbagliate… ma sbagliare è umano, contraddirsi, a volte, pure…”
I brani saranno contenuti nell’EP d’esordio di Federica Abbate in uscita nel 2018.