Il 30 novembre del 2000 arrivava nelle radio di tutto il mondo It Takes A Fool To Remain Sane, secondo singolo estratto dall’album di debutto dei The Ark, We are the Ark, una canzone che diventò un vero e proprio tormentone dalla Svezia e al Nord Europa, fino al Nord America scoppiando definitivamente anche nel nostro paese nell’estate del 2001.
A partire da oggi quella canzone torna nelle radio italiane a distanza di quasi 18 anni dall’uscita in una nuova veste firmata Pier Paperoni feat. Alice. Un nuovo duo musicale nato per gioco dietro cui si cela un grande professionista del panorama musicale italiano e sua figlia.
Lo pseudonimo di Pier Paperoni nasconde infatti Pierpaolo Peroni noto produttore degli 883 (ma non solo), manager e deejay della scena musicale italiana, attivo professionalmente da oltre 30 anni.
Il nome d’arte nasce da un gioco di parole… Paperoni come nei fumetti delle copertine di Max Pezzali o Paperoni perché capaci di costruire un impero?
Entrambe, ma anche più semplicemente Paperoni Pier, Pier Paperoni unione del soprannome con cui è conosciuto praticamente da tutto il mondo della musica, Pierpa, e del suo cognome, Peroni.
Con l’entusiamo da ragazzo che da sempre lo contraddistingue nella vita e nel lavoro il noto produttore sceglie di rivisitare questo successo dei The Ark vincitore di un Grammy Awards in una chiave EDM/Power pop elettronico con rimandi allo stesso tempo agli anni ’90 e a suoni attuali da classifica.
Una canzone che nel testo recita “Because ridicule is no shame / Oh it’s just a way to eclipse hate” ovvero tradotto letteralmente “non c’è vergogna nel ridicolo / è solo un maniera di eclissare l’odio”.
Ed è questa la filosofia di vita che Pierpaolo Peroni, ed ora Pier Paperoni, porta avanti da anni… la voglia di sperimentare, di mettersi in gioco sempre, di osare anche dove gli altri vedono l’improbabile e di farlo con energia positiva… sensazioni che trasmette in questo brano rendendolo un inno alla gioia di vivere, alla musica, e alla famiglia.
Alla famiglia perché la voce che canta nel brano è quella della giovane Alice, figlia di Pierpaolo che, almeno inizialmente ha solo prestato la voce alla canzone per provinarla. Quello che è fuoriuscito da quel provino per è stata un’interpretazione efficace, con un pronuncia in inglese perfetta, cantata da una voce bella, intensa e matura nonostante la giovane età ( Alice ha quasi 17 anni), una timbrica capace di essere originale pur ricordando a tratti grandi nomi come Rihanna e Lorde, ma non solo. C’è anche un’altra voce di cui si percepiscono sfumature nel cantato di Alice… quella della Madre, Syria.
Visto il risultato quel che Pier Paperoni si è detto, sempre coerente con la sua voglia di osare e mettersi in gioco, è semplicemente “perché chiamare una cantante quando ho una voce perfetta qui?”. E cosi nasce It Takes A Fool To Remain Sane di Pier Paperoni feat. Alice in vendita nei digital stores (clicca qui) e disponibile in tutte le piattaforme streaming da oggi per Warner Music Italia.