Lo scorso 16 agosto Giusy Ferreri ospite di Deejay Onstage ha omaggiato, su richiesta di Rudy Zerbi, Aretha Franklin in un esibizione improvvisata al fianco dei Boomdabash e degli Street Clerks. Esibizione che ha fatto molto discutere in rete e che ha scatenato l’ira della cantante statunitense, nonché insegnante di canto, Cheryl Porter.
Il presentatore della serata, Zerbi, ha specificato che l’esibizione voleva essere un omaggio alla grande cantante scomparsa proprio quel giorno… “Loro non avevano preparato niente, è totalmente improvvisato” ha specificato prima di lasciare il palco agli artisti. E infatti la Ferreri e Angelo Rogoli, cantante dei Boomdabash, si sono esibiti con in mano i fogli dei testi dei brani, onde evitare di sbagliare le parole di Think e I Say a Little prayer.
Cliccando qui potete vedere e ascoltare l’esibizione di cui stiamo parlando. Detto questo crediamo che sia chiaro a tutti che la performance è stata imbarazzante, un omaggio mal riuscito a quella che viene considerata la voce più bella di tutti i tempi. Non vogliamo colpevolizzare Giusy Ferreri e soci ma crediamo che quando si fa a toccare un mostro sacro di questo calibro, per di più appena scomparsa, serva preparazione. E sopratutto la capacità di tirarsi indietro di fronte alla richiesta se non ci si sente pronti e adeguatamente preparati.
Per capire cosa intendiamo potete guardare per esempio il tributo fatto da Jennifer Hudson a Whitney Houston durante i Grammy Awards del 2012 dopo la scomparsa della cantante. Un video che ci dimostra che in Italia dobbiamo smetterla di essere approssimativi e dare alla musica il giusto rispetto se vogliamo che il pubblico la rispetti allo stesso modo.
Tra le tante critiche in rete non sono mancate quelle della cantante statunitense Cheryl Porter. Per onestà di cronaca va detto che alla Porter non sta molto simpatica la Ferreri, o meglio non ha mai nascosto di non ritenerla un’artista talentuosa al punto da definirla “la peggior cantante italiana”. Infatti già un anno fa l’aveva attaccata in video alla notizia che Giusy sarebbe stata una degli insegnanti ad Amici di Maria De Filippi (ne parlammo qui).
Nemmeno questa volta la Porter ci è andata giù leggera affermando di essersi sentita offesa non solo come cantante ma anche come donna di colore rispettosa di quello che Aretha Franklin ha fatto nella sua carriera. Ecco un estratto di quanto da lei dichiarato ed il video postato su Facebook…
“Dovete fare meglio di così. Io non so chi cavolo ha scelto o deciso di fare questo grande insulto alla più grande cantante della storia della musica, però dovete fare meglio di così… siamo a livelli bassissimi… Io spero che voi potete capire la gravità di questo tipo di insulto perché qualcuno si deve prendere la responsabilità per il futuro dell’educazione musicale delle persone in questo paese. Ma chi lo farà? Quando mai potremo farci prendere sul serio se noi dobbiamo accettare queste cose qui, mancanza di rispetto, mancanza di preparazione, ma se questa non è la prova dimmi te che cos’è.
Io non sono mai stata insultata così tanto nella mia vita come cantante, come americana e come donna di colore… ci sono una marea di talenti in questo paese, ma tantissimi, però con tutti i cantanti che ci sono, proprio la peggiore per rappresentare la migliore, con tutti i grandiosi che ho sentito e che ci sono in Italia. Io non lo so se dormirò stasera perché io sono veramente a pezzi, tu non capisci che l’unica cosa nella storia che noi persone afroamericane abbiamo avuto è la musica… prova a capire, stiamo parlando la donna che ha rappresentato tutto quanto, la liberazione, la educazione, la forza delle donne, un cultura sottovalutata per tanti anni in schiavitù… la prima voce di liberazione e noi dobbiamo rappresentarla così. Io prendo sul serio la mia musica, la tua cultura come fate tutti voi, la cosa bella è che Aretha è la cantante di tutti ed io sono sicura che non sono l’unica persona arrabbiata per questa cosa qua.
Io voglio che qualcuno chieda scusa per questo insulto alla memoria di Aretha Franklin… una lettera, qualcosa… io voglio qualcosa, che qualcuno si scusi per questo insulto alla musica, soprattutto alla black music…“
Qui a seguire potete invece vedere un video in cui Cheryl Porter racconta quello che Aretha Franklin ha rappresentato nel mondo della musica e non solo.