Festival di Sanremo Barbara D’Urso avrà il suo? A quanto pare Mediaset sta preparando la sua contro risposta al Festival di Sanremo.
L’indiscrezione, e per ora solo di quello si tratta, arriva dalle pagine del settimanale Vero.
Secondo quanto scritto dalla rivista, alla guida di questa kermesse ci sarebbe la regina dei programmi Mediaset (titolo che si contende con Maria De Filippi). La presentatrice nel corso degli anni non ha mai fatto segreto del suo sogno di presentare il Festival della canzone italiana.
Ecco quanto riporta il settimanale Vero:
“L’anno prossimo Barbara D’Urso potrebbe condurre non solo il Grande Fratello ma anche una nuova manifestazione musicale che potrebbe essere la versione di Mediaset del Festival di Sanremo.
Ancora top secret, la location del grande evento.“
Festival di Sanremo. i precedenti targati Mediaset
Quello di un Festival musicale targato Mediaset non sarebbe il primo tentativo della rete del Biscione di creare un “contro Festival”. Ne sono stati infatti realizzati altri due, entrambi negli anni Novanta.
Il primo è stato il Festival italiano, manifestazione in onda in tre prime serate consecutive e presentata da Mike Bongiorno. Una vera e propria fotocopia del Festival di Sanremo trasmessa nel 1993 (con Paola Barale) e nel 1994 (con Antonella Elia).
Nella prima edizione gareggiarono brani editi e vinse Come mai nella versione cantata da Max Pezzali con Fiorello. La seconda edizione divenne ancor di più una copia di Sanremo con la suddivisione in giovani e big e l’obbligo del brano inedito. Trionfò Sal Da Vinci con Vera.
Il secondo tentativo di creare una kermesse canora in Mediaset fu ideato proprio dal deus ex machina di Sanremo in “epoca moderna”, Pippo Baudo. Il presentatore, “in trasferta” per qualche anno a Mediaset, ideò un format diverso da quello di Sanremo, La Festa del disco.
Questa manifestazione, anziché mettere al centro una sola canzone, rendeva protagonista il disco nella sua totalità. Gli artisti in gara, infatti, cantavano non uno ma tre brani del loro album gareggiando tra loro.
Un’idea interessante sulla carta che durò per una sola edizione, quella del 1998. Vi presero parte, tra gli altri, Gianluca Grignani ed Elisa al suo debutto. L’anno successivo Pippo Baudo tornò in Rai e il programma venne accantonato.
Festival di Sanremo Barbara D’Urso può creare il suo?
Partendo dal presupposto che ci viene da pensare che con questa idea Piersilvio Berlusconi voglia accontentare la sua “regina”, Barbara D’Urso, Mediaset ha realmente le carte in regola per creare un suo Festival?
Sulla carta sicuramente sì, guardando però il trend degli ultimi anni qualche dubbio è lecito.
Da tempo le reti del Biscione hanno dimostrato di andare al risparmio per quel che riguarda il varietà e di essere poco propense a nuove sfide.
Non è un caso che si punti spesso su format rodati (Amici, C’è posta per te, Ciao Darwin…) o su programmi low budget come Non è la D’Urso. Una manifestazione moderna che possa competere con il Festival di Sanremo richiederebbe anche un cospicuo investimento economico.
Ci sono poi altri due problemi. Il primo è quello della credibilità… il Festival di Sanremo ha 70 anni di storia ed è una realtà consolidata entrata di diritto nella storia del costume nazionale. Il tempo è un elemento fondamentale in tal senso, Amici ne è la dimostrazione.
Creare da zero una manifestazione musicale che possa sognare anche solo lontanamente di tener testa a Sanremo richiederebbe un’idea forte, qualcosa che la renda differente e appetibile.
Mediaset potrebbe per esempio pensare di creare una sorta di “Altro Festival“, una manifestazione che scelga tra brani presentati al Festival di Sanremo ma, per qualche motivo (spesso motivazioni più legate all’artista e alla popolarità, che alla bellezza della canzone stessa), scartati.
Un’idea del genere già sulla carta creerebbe una certa curiosità.
Al di là di questo c’è poi il dilemma Barbara D’Urso.
La presentatrice ha sicuramente tutte le capacità e la determinazione per portare avanti un progetto del genere ma la presentatrice negli ultimi anni ha legato la sua immagine esclusivamente a programmi di intrattenimento che cadono troppo spesso nel trash (a voler essere buoni), e in cui la musica è stata sempre relegata a comprimaria (vedi la recente ospitata di Amedeo Minghi a Live Non è la D’Urso, ospitata in cui il Maestro non si è nemmeno esibito).
La D’Urso inoltre è prevalentemente seguita da pubblico tendenzialmente avanti con l’età, che esercita poco appeal sull’attuale discografia. E l’apporto della discografia per lanciare un “Festival di Sanremo” targato Mediaset è un elemento essenziale.
Se decidesse quindi di imbarcarsi in questa avventura, la presentatrice dovrebbe necessariamente farsi affiancare da consiglieri e collaboratori radicati nella scena musicale attuale e non solo nell’ambito televisivo.
Guardando altrove in casa Mediaset, sicuramente le uniche due figure che avrebbero credibilità e capacità d’intuizione per un progetto del genere sarebbero Maria De Filippi e Paolo Bonolis.
Guarda caso la coppia che tentò, invano, di portare i Grammy Awards in Italia qualche anno fa.
Il problema è che negli ultimi anni la De Filippi pare aver perso la voglia di sperimentare che ha caratterizzato i suoi inizi televisivi da Amici in poi ( Amici Celebrities ne è una prova lampante).
E voi cosa ne pensereste di un Festival targato Mediaset ? quali sarebbero i pro e i contro ? Fatecelo sapere nei nostri profili social.